lecce1.jpg
Collina

Lecce

Manifestazioni

Segnala un evento


Fondata dai Messapi insieme alla vicina Rudiae, la città assunse il nome di Lupiae sotto il dominio romano. Soggetta ai Bizantini dal VI sec. all'XI sec., passò poi ai Normanni. Dal 1053 fu sede della contea del Salento fino al XV sec., quando entrò a far parte dei territori regi aragonesi in qualità di capoluogo della terra d'Otranto.
Lecce attraversò, allora, un periodo di massimo splendore, che si protrasse per tutto il XVIII sec. e vide la nascita di importanti accademie e la fioritura artistica del “barocco leccese”.
E' una bellissima città situata al centro della penisola salentina; é nota con gli appellativi “Atene delle Puglie” e “Firenze del barocco”, che attestano il suo ruolo di importante centro culturale e artistico nel passato.

Monumenti
Duomo: dedicato alla Vergine Assunta, fu eretto dallo Zimbalo nel 1659, sul luogo del precedente risalente al XII sec.; l'interno é arricchito dal soffitto ligneo, da interessanti pitture e preziosi altari; la cripta é del 1500; accanto si trova il campanile di 68 metri, costruito nel 1600;
Palazzo Vescovile: fu eretto nel 1632 sul precedente edificio quattrocentesco; il primo piano é interamente percorso da un'ariosa loggia con ampi archi;
Seminario: fu fondato nel 1709 e presenta una pregevole facciata a bugnato, ornata da un'elegante loggia e aperta dall'armonioso portale; il cortile porticato ha al centro un pozzo riccamente decorato;
Arco di Trionfo: noto anche come Porta Napoli, fu innalzato nel 1548 in onore dell'imperatore Carlo V;
Obelisco: fu eretto nel 1822 per celebrare il re Ferdinando I di Borbone;
Palazzo Palmieri: l'edificio conserva nel cortile un ipogeo del IV sec. a.C. ornato da rilievi;
Chiesa del Rosario: la settecentesca struttura ha una facciata straripante di ornamentazioni scultoree; molto rifiniti sono anche gli altari al suo interno;
Chiesa di S. Irene: costruita nel XVII sec., presenta la facciata in sobrie forme classiche; il suo interno é fastoso con altari riccamente scolpiti e ornati di pitture;
Chiesa del Gesù: eretta nel XVI sec., al suo interno, oltre a preziosi altari, conserva opere artistiche di notevole valore;
Palazzo Comunale: é un bel edificio risalente al XVIII sec.;
Chiesa di S. Croce: costituisce un tipico esempio del barocco leccese; fu eretta nel XVI sec. e i tre portali della facciata furono inseriti nel 1600; l'interno, di forme rinascimentali, ha splendide ornamentazioni architettoniche e sontuosi altari, tra cui, nella cappella a sinistra del presbiterio, quello di S. Francesco da Paola eretto nel 1614 e decorato con 12 episodi a rilievo della vita del santo;
Palazzo del Governo: già monastero dei Celestini, fu costruito nel 1600; il paramento murario a bugnato é interrotto e arricchito dalle ornamentazioni scultoree delle finestre e del portale. Pregevole é il cortile interno porticato; sul retro é il parco pubblico con busti ottocenteschi di personaggi famosi della regione;
Piazza S. Oronzo: é il cuore della città, in gran parte occupata dalla cavea dell'Anfiteatro; s'innalza la colonna di S. Oronzo del 1666 e identificata come una di quelle che a Brindisi segnavano il termine della via Appia; la figura del Santo in rame é del 1700;
Palazzo del seggio: o sedile del 1800, costituito da una loggia ogivale, su cui é impostato un piccolo loggiato con archi;
Chiesa di S. Marco: si presenta in stile rinascimentale con un bel portico scolpito;
Anfiteatro Romano: risale al II sec. d.C. e attualmente sono visibili solo le gradinate della parte inferiore, alcuni ingressi e parte del perimetro esterno;
Castello: fu costruito nel XVI sec. sulla rocca precedente, nel quadro della ristrutturazione della cinta muraria realizzata per volere di Carlo V; successivamente rimaneggiato, ha forma quadrilatera e agli angoli baluardi sporgenti a forma di lancia; il maschio é del periodo angioino;
Chiesa di Santa Chiara: eretta nel 1694, presenta una facciata incompiuta e fastosi altari al suo interno;
Teatro Romano: risale al II sec. d.C.; gli scavi hanno portato alla luce l'orchestra e alcune file delle gradinate;
Chiesa di S. Matteo: é un bell'esempio di barocco pugliese; eretta nel 1667, si presenta con facciata convessa nella parte inferiore, riccamente ornata, e concava in quella superiore; l'interno di forma ellittica ha un interessante altare maggiore;
Museo Provinciale: ha sede nel Palazzo Argento, già sede del Collegio dei Gesuiti; al pianterreno oltre alla sezione topografica, vi si trovano strutture architettoniche e pezzi scultorei rinvenuti durante lo scavo del Teatro Romano; la sezione didattica é sistemata lungo la scala che conduce all'Antiquarium e, infine, si sale alla Pinacoteca dove sono esposti dipinti, opere pittoriche e scultoree nonché ceramiche del 1600-1700, preziose coperture di evangeliari, vetri, avori e altri oggetti; nel Museo funzionano anche una Biblioteca e una Fototeca;
Chiesa del Carmine: la settecentesca struttura fu edificata dal Cino;
Chiesa dei SS. Nicolò e Cataldo: fu eretta nel XII sec. dal re normanno Tancredi; la facciata, ristrutturata alla fine del 1700 da Cino, é una singolare composizione di elementi strutturali e decorativi romanici e barocchi. Al primo periodo risalgono il rosone e lo splendido portale con ornamentazioni di gusto arabo; dal fianco sinistro si può osservare la cupola orientaleggiante; sul lato destro si estende il chiostro del XVI sec.; nell'interno, a tre navate, di tipo gotico-borgognone, si trovano pitture a fresco del XV-XVII sec.

Escursioni
Scavi di Rudiae (a tre km): nota per aver dato i natali al poeta latino Ennio, Rudiae fu fondata contemporaneamente a Lupiae dai messapi. Fu un importante municipium del Salento romano, fino alla sua distruzione del XII sec.; oggi sono visibili resti di età messapica, come tombe e ipogei, e di epoca romana: il lastricato di alcune vie, edifici, vestigia della cinta muraria e di un anfiteatro;
S. Cataldo (a 12 km): é il lido di Lecce con un'amena spiaggia circondata da una folta pineta. Vi si trovano alcune vestigia dell'antico porto fatto erigere dall'imperatore Adriano nel II sec. d.C.;
S. Cesario di Lecce (a 6 km): nel centro dell'abitato sorge il Palazzo Ducale, con maestosa facciata, dove, al suo interno, é stato allestito un piccolo Museo con opere di artisti contemporanei locali;
S. Maria di Cerrate (a 18 km): é la chiesa abbaziale di un antico monastero fatto erigere in forme romaniche nel 1100; la fronte é aperta da un pregevole portale con protiro ornato di sculture. Interessante é il portico duecentesco; al suo interno si notano un ciborio tardo duecentesco e sull'altare maggiore alcune pitture a fresco, di cui le più antiche risalgono al 1200-1300. Negli attigui ambienti monastici é stato allestito un Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Salento, comprendente, oltre ad alcuni affreschi medievali e rinascimentali provenienti dall'abbazia, una ricca documentazione relativa alla vita popolare della penisola salentina.
Conosci questa località ?
Oppure chiedi a chi la conosce

Aggiornamenti degli utenti

Se conosci notizie ulteriori, hai consigli per chi intende visitare questa località, oppure precisazioni particolari, scrivile qui in modo da aiutarci a tenere sempre aggiornata la scheda della località.

Foto inserite dagli utenti
Click per ingrandire

Aggiungi
Foto

Carica un'Immagine

×

Diari di viaggio
Click per leggere

Aggiungi
Diario