Montagna
Sanluri
Al pari di molti altri comuni, fu abitato fin da tempi molto remoti, sicuramente periodo nuragico.
Il suo territorio ha conosciuto tutte le dominazioni compresa quella romana. Ma la parte più interessante comincia nel medioevo.
Nel 1300 divenne capoluogo della curatoria di Nuraminis (comune della provincia di Cagliari), per la sua posizione strategica, fu conteso dagli Aragonesi e i sardi del Giudicato di Arborea.
Fu feudo della famiglia Castelvì e nel XVIII sec. Passò agli Aymerich concludendo con il Regno di Sardegna.
Monumenti
- Chiesa di Nostra Signora delle Grazie: del 1781 con il campanile stile gotico e sita nel centro storico; al suo interno custodisce il Retablo di S. Anna del 1576, il quale raffigura nella parte mediana la Crocifissione ed è attribuito ad Antioco Mainas Cagliaritano del sec. XVI, uno dei maggiori pittori Italiani in Sardegna nel periodo catalano.
- Chiesa di S. Pietro: stile medievale sita nel centro storico;
- Chiesa di S. Francesco: del 1608 con il convento dei cappuccini, si trova su uno dei colli più alti e regala una bella vista panoramica della cittadina e d'intorno;
- Chiesa di S. Martino: ubicata lungo la strada per Samassi aperta solo alla festa del Santo;
- Chiesa di S. Lorenzo: in stile medievale sita nel centro storico poco distante dal castello; al suo interno custodisce un meraviglioso soffitto ligneo con teste di leoni e draghi.
- Castello Sanluri: del XII sec. Eretto quando il Giudicato di Cagliari era sotto l'influenza di Pisa, Venne ampliato dagli aragonesi nel 1436 quando ne entrarono in possesso dopo la battaglia di Sanluri del 1409. Sito nel centro storico ed oggi è di proprietà della famiglia Villasanta; è formato da due edifici i quali si differenziano per la presenza di ampie finestre nel primo e di feritoie nel secondo, supponendo un'utilità diversa (civile e militare).
La cittadina offre la visita al Museo risorgimentale duca d'Aosta sito all'interno del castello con mobili, quadri, cimeli di guerre comprese nel periodo tra il 1800 e il 1918.
Museo etnografico dei cappuccini.
Tra le persone legate alla cittadina di Guspini vi è Giovanni Saragat 14 novembre 1855 – 1938 avvocato e scrittore padre di Giuseppe Saragat che fu il quinto Presidente della Repubblica Italiana.
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