Mare
Muravera
Da testimonianze megalitiche, gli insediamenti umani rislgono alla preistoria. In seguito, la zona fu assoggettata ai fenici – punici – romani.
Nel medioevo, fece parte prima del Giudicato di Cagliari e poi del Giudicato di Gallura e continuare con la Rpubblica marinara di Pisa. A questi successero gli Aragonesi nel 1324.
Dopo continue incursioni da parte dei pirati barbareschi, nel XVII sec. Gli Spagnoli la fortificarono con torri costiere. Infine, nel 1839 giunse l'epoca Sabauda.
E' famoso per la produzione agrumicola.
Monumenti
Chiesa di S. Nicola di Bari: del 1500, in stile tardo-gotico, si presenta a navata unica con cappelle laterali; il campanile è gotico, merlati e dotato di marcapiani e pilastrini in pietra da taglio a vista. Tra gli arredi al suo interno vi è l'altare maggiore in marmo policromo risalente al 1767 ad opera di G. B. Asqueri; due retabili in legno dorato stile barocco; una Croce d'argento cesellato (è il dono di uno schiavo il quale riacquistò la libertà dopo essere stato prigioniero dei saraceni) e una statua raffigurante S. Sebastiano in legno policromo scolpita da Scipione Aprile nel 1603.
Palazzo comunale: ottocentesco e sorge attiguo alla Chiesa.
Portyico Petretto: è una piccola costruzione in pietra risalente all'ottocento, essa è strutturata a forma d'arco e sostiene un balcone il quale serviva a mettere in comunicazione due case vicine onde evitare l'attraversamento della strada durante i forti acquazzoni.
Casa Zedda: è interessante poichè nella loro cantina venne rinvenuta una cisterna romana perfettamente conservata e veniva ancora usata nel settecento per la raccolta delle acque piovane.
Torre dei dieci cavalli: sita lungo uno dei canali all'altezza della marina e la Torre Salinas.
La zona è ricca di siti archeologici con complessi megalitici; Domus de janas di Monte Nai; nuraghe Murtas; Nuraghe Orcu; Nuraghe S'acqua seccis; Nuraghe Ponzianu; Nuraghe Sa Spadula; Nuraghe Santoru; fortezza punica di Baccu di Monte e in particolare i menhir di Piscina Rei, Nuraghe Scalas e di Cuili Piras.
Luoghi di interesse naturalistico: poco fuori dall'abitato si trova la foresta di 'Baccu Arrodas' è un fitto bosco di macchia mediterranea, attrezzato per lunghe passeggiate e ristoro; un tempo veniva percorsa da carri i quali trasportavano minerali estratti dalla vicina miniera d'antominio e argento.
Stagno di Piscina Rei: appartiene al territorio di Muravera ed è sito a ridosso della frazione di Costa Rei, la quale si estende per circa dieci km. Da Porto Pirastu a Cala Sinzias con centro ideale ai piedi del Monte Nai.
Il monumento principale di Costa Rei è 'la casa della contessa'; essa è l'abitazione più antica e non di facile raggiungimento, abbracciando essa tutta la costa permette di ammirare un panorama magnifico. La casa è da tempo abbandonata ed è interessata da molte leggende.
Le spiagge sono popolate nel periodo estivo, famosa anche per lo 'scoglio di Peppino' sito in località S. Giusta; è composto di due grandi scogli: il più grande ha una lunghezza di 84 metri che insieme al più piccolo raggiunge metri 99 con una larghezza di 25 metri. Qui oltre al mare cristallino si trovano calette pittoresche. Nel 2009 la località è stata insignita del 'Travel blogger award' dalla prestigiosa casa editrice di guide di viaggio 'Lonely Planet' includendo Costa Rei tra le 10 spiagge più belle del mondo.
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