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Torriglia

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In epoca medievale fu una dipendenza dell'Abbazia di Bobbio, divenne poi possedimento della famiglia Malaspina, poi dei Fieschi e dal 1547 al sec. XVIII fu amministrata dai Doria. In passato fu attivo centro commerciale ma dal XX sec. con lo sviluppo del turismo estivo, sono state potenziate le strutture ricreative e ricettive. Fa parte del Parco Naturale regionale dell'Antola.

Monumenti
Chiesa di S. Onorato: si presuppone che il primo edificio fosse stato fondato dai monaci lerinesi, venne ristrutturato nel sec. XVI e ricostruita nel sec. XVII. Al suo interno custodisce una statua marmorea raffigurante il Santo e altre sculture, mentre di pregiato marmo del settecento sono il pulpito, le balaustre e i pavimenti delle navate e del presbiterio.
Oratorio di S. Vincenzo: custodisce una statua del sec. XVI e nelle festività natalizie espone il caratteristico presepe genovese.
Chiesa di S. Pietro Apostolo: sita nella frazione di Pentema del comune di Torriglia. Al suo interno custodisce una statua lignea attribuita alla scuola del Maragliano e l'orchestra in pregevole struttura lignea sulla quale vi è sistemato l'organo corale dei fratelli Paganini.
Castello di Torriglia: eretto intorno al mille il primo documento ufficiale è una bolla papale risalente al 1153 del pontefice Anastasio IV. Nella torre è evidente che vi fossero ambienti per la reclusione e la tortura; dal 2009 è accessibile e aperto al pubblico.
Ruderi del castello di Donetta si presenta semi-distrutto; sorge su di una collinetta fuori dal paese nella località “Pian della torre o Torriglia vecchia”.
Curiosità: è definita la “capitale degli Ufo” per i numerosi avvistamenti dichiarati negli anni settanta del XX sec.
Parco naturale regionale dell'Antola: confina con la provincia di Alessandria e Piacenza possiede una superficie di 4.837 ettari. Presenta la flora arborea; la flora arbustiva, fiori e piante grasse. La fauna è composta dal lupo Italiano, daini, capriolo, volpe, tasso, faina, donnola, scoiattolo, ghiro, lepre e puzzola. E' popolata anche da uccelli, rettili, anfibi, pesci.
Al suo interno si può visitare il castello della pietra del sec. XII in buone condizioni ed è sito nel comune di Vobbia, esso è il più caratteristico monumento dell'entroterra genovese. Il parco è inserito nella lista “monumenti nazionali Italiani“. I sentieri sono dotati di segnalazioni e spiegazioni del luogo.
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