Montagna
Santo Stefano d Aveto
Secondo fonti storiche alle pendici del onte Penna si svolse una delle ultime battaglie dell'impero romano per la dominazione sui liguri. In epoca longobarda la zona era dominata dai monaci dell'Ordine di S. Colombano dell'Abbazia di S. Colombano di Bobbio, i quali fondarono anche il Monastero di Torrio.
Fin dal medioevo fu il borgo principale della vallata, in seguito fu dominio dei Malaspina poi della famiglia Fieschi nel sec. XV e infine dei Doria nel sec. XVI. Oggi è centro di sport invernali. Dal paese e dalle frazioni è possibile effettuare diverse escursioni naturalistiche verso il Monte Groppo Rosso (1592); Monte Roncalla (1658); Monte Maggiorasca (1804); Monte Penna (1735); Monte Aiona 1702. Il suo territorio fa parte del Parco Naturale Regionale dell'Aveto.
Monumenti
Santuario della Madonna di Guadalupe: l'erezione a parrocchia risale al 1315 ed è l'unico Santuario in Italia dedicato a Nostra Signora di Guadalupe; essa fu portata in Italia nel 1802 da un giovane locale “Antonio Domenico Rossi“, la figura era dipinta su di una lastra di rame e inquadrata con una cornice di piccole dimensioni. Ben presto il culto si espanse tanto che papa Pio VII ufficializzò la celebrazione della festa alla Vergine di Guadalupe. La corona che ancora oggi cinge il suo capo venne realizzata in oro.
Nel 1925 per far fronte ai numerosi pellegrini si rese necessario un nuovo edificio il quale nel 1940 assunse l'aspetto attuale. Al suo interno oltre all'immagine della Vergine di Guadalupe sopra l'altare maggiore, sono presenti altri due altari laterali dedicati a S. Antonio Abate e S. Rocco. Inoltre custodisce una tela raffigurante la Madonna, che la leggenda vuole fosse sulle navi di Andrea Doria nel 1571 durante la battaglia di Lepanto.
Chiesa di S. Maria Assunta: antecedente il sec. XIII il suo interno è diviso da colonne in ardesia denominata “pietra nera” e sul muro della vasca battesimale custodisce un affresco raffigurante il battesimo di Gesù di autore ignoto del cinquecento.
Chiesa di S. Bernardo da Mentone: del 1827 unico edificio a pianta a croce greca nel territorio della valle.
Ponte di Cornaleto: in pietra e campata unica sovrastante il torrente Gramizza, eretto nel 1825 ma alcuni studiosi lo attestano ad una preesistente forma romanica.
Castello: anteriore al sec. XII è ancora in buono stato di conservazione e venne utilizzato: Signoria dei Malaspina; Signoria dei Fieschi; Signoria dei Doria; Repubblica Ligure; Regno di Sardegna; Regno d'Italia. La sua struttura è considerata una delle più interessanti opere difensive della Liguria ed è visitabile. Esso reca la forma di pentagono irregolare recante su quattro vertici stretti bastioni con fianchi rientranti a forma di cuneo. Oggi la fortezza viene utilizzata per manifestazioni culturali.
Lago delle lame: sito nel parco naturale regionale, esso si trova a quota 1048 metri e si estende per circa 3600 mq con una profondità di circa otto metri.
Monte Penna: sito nel parco naturale sulla cui vetta si trova “l'oasi faunistica del Monte Penna” gestita dal WWF.
Monte Bue: è una delle mete preferite dagli escursionisti essendo collocato in una zona di piacevoli attrazioni naturalistiche come: il lago Nero – il monte nero e monte Maggiorasca.
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