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Sermoneta

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Fu l'antica Sulmo romana di cui restano scarsi ruderi; venne abbandonata e risorse nel medioevo sotto il dominio della Santa Sede, gli Annibaldi che la ebbero in feudo vi costruirono la Rocca; Bonifacio VIII la cedette ai Caetani ai quali fu sottratta dai Borgia che all'inizio del XVI sec., dovettero restituirla.

Monumenti
Castello: è uno dei più noti esempi di architettura difensiva del Lazio, eretto nell'XI sec., presenta torri semi cilindriche, è tra i meglio conservati con ponti levatoi, cortili, cammini di ronda, terrazzamenti, un maschio alto 42 metri. Nel XIV sec. Fu ampliato e nel XV trasformato in fortezza, opera di Antonio da Sangallo il Vecchio. Sulle mura di alcune sale venivano ospitate le firme dei cittadini illustri e su di una parete, è ancora conservato un pentagramma del musicista compositore: Roffredo Caetani. Le stanze dipinte ospitano affreschi della Madonna col bambino e i Santi: Pietro, Stefano e Giovannino.
Cattedrale S. Maria: eretta nel 1200 è un gioiello d'arte romanico – gotico, preceduta da un atrio e fiancheggiata da un campanile. L'interno a tre navate, con pavimento a mosaico; due acquasantiere: una con piedistallo romanico e l'altra cinquecentesca; in una cappella uno dei più bei dipinti di Benozzo Gozzoli del XV sec., raffigurante la Madonna degli Angeli.
Affreschi cinquecenteschi ornano l'altare maggiore e alla sinistra di questi, si trova la cattedra episcopale, ricavata da un'ara romana; nell'abside arricchisce un bel coro ligneo seicentesco.
Loggia dei mercanti: eretta nel 1446, in seguito divenne spazio dedito allo sviluppo commerciale e alle assemblee popolari; molti magazzini erano adibiti a botteghe e sotto gli archi si trovavano le stalle. L'edificio è di gran valore estetico, possiede grandi arcate a tutto sesto, stile prettamente medievale, in contrasto con l'ingresso stile gotico.
Abbazia di Valvisciolo: nei suoi pressi sorgeva l'antica città volsca di Sulmo, citata da Virgilio nell'Eneide. Dedicata a S. Stefano, fondata nell'VIII sec., dai monaci greci basiliani, ricostruita dai templari nel XIII sec., passata ai cistercensi nel XIV sec. La Chiesa fu costruita nel 1240 nelle semplici forme cistercensi in pietra locale, dedicata ai S. Pietro e Stefano.
La facciata è ornata da un bel rosone e un portale immette all'interno a tre navate, sormontato da archi ogivali. La storia dell'Abbazia è avvolta nel mistero, così come l'origine del suo nome; questo luogo è ancora più sacro e misterioso perché qui è possibile trovare un simbolo particolare, un “quadrato“ del Sator, che però non è quadrato, poiché la scritta viene eccezionalmente distribuita in un cerchio.
Anche l'esterno dell'Abbazia è molto suggestivo. Nell'attiguo monastero si trova un chiostro duecentesco, con al centro un pozzo che rappresenta: la fonte della vita e un'austera sala capitolare.
Sermoneta è stata set cinematografico di 86 film dal 1909 al 2010 tra cui: “ non ci resta che piangere” con Roberto Benigni e Massimo Troisi; un ciclone in famiglia e i Borgia (serie televisive).
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