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La sua origine risale al sc. XIV quando un nobile della Provenza approdò miracolosamente alla spiaggia di Giunghetto scampando alla furia del mare. Nel 1860 il dottor “Kerel” medico dell'imperatrice di Russia “Maria Aleksandrovna“ scoprì il borgo consigliandolo alla regnante per il clima salutare. Questo episodio cambiò la vita del paese il quale in breve divenne meta preferita da turisti stranieri. La località turistica è adagiata in un anfiteatro naturale tra vegetazione subtropicale e urbanizzazione signorile la rendono turisticamente attrattiva.

Monumenti
Santuario della Madonna delle Porrine: del 1768 ma secondo la tradizione popolare risalirebbe al 1594 quando la rada venne depredata e razziata dai pirati; la Repubblica di Genova per scongiurare nuove invasioni edificò un torrione mentre la comunità provvedeva ad erigere il luogo di culto.
Villa Sultana: progettata dall'architetto Sebastien Marcel Biasini di Nizza e il pittore Rodolfo Morgari decorò con arte le pareti. Ospitò il primo casinò d'Italia il quale venne inaugurato nel 1883 e chiuso con regio decreto nel 1925.
Circuito: fu un tracciato cittadino di fama internazionale sul quale gareggiarono i Gran Premi automobilistici e motociclistici dal 1947 al 1972.
Mercato dei fiori: fu il primo mercato dei fiori.
Lungomare Colombo e Corso Regina Margherita sono due importanti arterie alberate offrendo suggestivi scorci panoramici.

Escursioni
Vallebona borgo confinante risalente al medio evo ci presenta l'Oratorio della Natività della Beata Vergine progettato da Andrea Notari in stile barocco e al suo interno custodisce due opere pittoriche di notevole pregio artistico: la pala che sovrasta l'altare raffigurante la natività Mariana e l'affresco nella volta raffigurante l'Assunta, entrambe dell'artista Maurizio Carrega eseguite tra il 1781 e il 1785, mentre della Chiesa di S. Lorenzo risalente al sec. XIII restano oggi della primitiva struttura: il tozzo campanile, il pregevole portale in ardesia con l'architrave che reca la data 1478.
Seborga: altro borgo confinante è un caratteristico borgo medievale con la Chiesa di S. Martino di Tours con antistante sagrato a mosaico e facciata dipinta. Inoltre dotata dei Musei: Grotta dei monaci templari; Giardino delle rose; Museo della civiltà contadina; Museo della Zecca; esposizione permanente di strumenti musicali antichi.
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