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Camogli

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E' un centro di origine preistorica e nel medioevo fu possedimento dei Fieschi; nel sec. XVI si legò alla Repubblica di Genova e nel sex. XIX divenne importante porto mercantile. Oggi è una città turistica e marinara chiamata anche: “la città dei mille bianchi velieri”.

Monumenti
Basilica di S. Maria Assunta: del sec. XII in stile barocco eretta su di uno scoglio nelle immediate vicinanze del porticciolo. L'interno si presenta a tre navate in stile architettonico barocco, rivestita interamente da pregiati stucchi in oro, marmi policromi e lampadari di cristallo; nella volta vi sono affreschi dell'ottocento ad opera di Nicolò Barabino e Francesco Semino. L'altare è opera dello scultore Andrea Casareggio, mentre il coro ligneo risale al settecento e nei locali della sacrestia si trova una Deposizione ad opera di Luca Cambiaso.
Le cappelle della navata destra custodiscono opere di Gerolamo Schiaffino; altare marmoreo del 1788 con reliquiario del sec. XVI; una statua ottocentesca ad opera di Ferdinando Palla e una scultura lignea raffigurante la Vergine col Bambino.
Le cappelle della navata sinistra custodiscono oltre agli affreschi opere di Bernardo Castello, una pala di Domenico Fiasella, opere di Francesco Schiaffino, quadro di Giuseppe Badaracco e una statua di Guido Galletti.
Oratorio di S. Prospero e S. Caterina: risalente al 1420 preceduta da una scalinata e sulla facciata presenta un medaglione in marmo raffigurante il Cristo risorto, il quale venne rinvenuto in mare nel 1932. Al suo interno vi sono decorazioni di arte barocca, un Crocifisso ligneo del sec. XV e tele di scuola ligure del sec. XVIII.
Santuario di Nostra Signora del Boschetto: risalente al 1631 eretto dove secondo la tradizione popolare apparve la Vergine alla pastorella Angela Schiaffino il 2 luglio 1518. Dinanzi all'ingresso della Chiesa troneggia un antico olmo e vestigia di una preesistente edificio, probabilmente la prima cappelletta votiva. Si presenta a tre navate con decorazione barocca; l'affresco nella volta riporta l'apparizione mariana.
Chiesa di S. Michele Arcangelo: sita nella frazione di Ruta del comune di Camogli la quale secondo fonti storiche risalirebbe al V sec. e la sua prima citazione risale al 3 aprile 92 in un antico testamento. Si presenta a due navate e cuspide sulla torre campanaria.
Abbazia di S. Fruttuoso a Capodimonte: del X sec. nella baia omonima all'interno del parco terrestre e marino del Monte di Portofino. L'Abbazia è dedicata a S. Fruttuoso di Tarragona e ne custodisce le ceneri dove furono traslate a seguito dell'invasione araba della penisola iberica. L'Abbazia è raggiungibile via mare o attraverso un sentiero panoramico.
Chiesa di S. Rocco: sita nella frazione omonima del comune di Camogli, eretta sulla preesistente cappella del sec. XV e regala una vista panoramica sul golfo Paradiso. Al suo interno custodisce un monumentale cornicione marmoreo di Bernardo Schiaffino il quale racchiude il dipinto della Madonna della Salute opera di Carlo Dolci.
Chiesa di S. Nicolò di Capodimonte: del sec. XII in stile romanico è inserita nella lista dei “Monumenti Nazionali Italiani”. E' situata lungo un sentiero che conduce alla Chiesa di S. Rocco e presenta una facciata in pietra viva decorata con archetti a vista. L'interno a navata unica e pianta a forma di “T“ costituita interamente in pietra nera o ardesia, presentando affreschi medievali.
Palazzata: è una cortina ottocentesca di palazzi molto sviluppati in altezza e colorati con tinte vivaci sita sulla passeggiata a mare, la quale venne realizzata nel 1914 demolendo un'altra palazzata che sorgeva sul lato a mare.
Biblioteca: civica “Nicolò Cuneo“ con oltre 40.000 volumi con una sezione documentata del periodo storico, periodo napoleonico e risorgimentale. La biblioteca “La Millenaria“ nella frazione Ruta, contiene una ricca sezione per bambini e ragazzi con una videoteca ben fornita.
Museo: marinaro spostato nel 1971 nella sede attuale assieme al museo archeologico e alla biblioteca. Tra gli oggetti più antichi conserva una piccola moneta in argento cisalpina databile III / II sec. a. C.
Castello della Dragonara: risalente al sec. XVI in buono stato di conservazione ed è visitabile.
Batteria Punta Chiappa: è una difesa costiera del 1945 con armamento di tre cannoni da 152/45; due cannoni antiaerei da 37 mm. Il presidio di questo bunker alloggiava in un fabbricato in cemento armato posizionato sul retro, il quale precedentemente ospitava il personale della Guardia di Finanza. Per poterli ammirare dal paesino di S. Rocco si procede a piedi lungo un breve e panoramico sentiero.

Aree naturali Parco naturale Regionale di Portofino e Area Naturale marina protetta di Portofino. Da Camogli partono numerosi sentieri per escursioni nei dintorni, con circa un'ora di cammino si raggiunge la vetta del monte Portofino per godere una magnifica veduta del golfo di Genova; per scendere poi verso il porticciolo di punta chiappa, una lingua di terra sul mare. Altri luighi di interesse o adatti per il trekking sono: il semaforo Nuovo e Semaforo Vecchio edifici dismessi della Marina Militare con diversi sentieri panoramici lungo tutto il promontorio.

Eventi
Sagra del pesce si svolge la seconda domenica di maggio dal 1952 in un gigantesco padellone in acciaio inossidabile del diametro di 3,8 metri un manico di sei metri 2,8 tonnellate di peso e una capacità di 2000 litri; esso ha sostituito le padelle normali dal 1954, in passato ne fu impiegato uno di 5 metri di diametro. E' posto su impalcature che sorgono sui fondali del porticciolo ed è diventato una delle attrazioni tipiche della cittadina, nonché uno dei principali richiami per turisti.
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