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Collina
Mare
Castiglione Della Pescaia
Fu un importante centro etrusco, passato poi sotto il dominio romano nel IV sec. a. C. Feudo di Ludovico il Pio nel IX sec., fu presa dai Pisani e successivamente dai Fiorentini. Nel 1460 entrò a far parte dello stato della Chiesa.
Per il suo mare, la cura dell'ambiente e le attrezzature è considerata meta turistica della maremma, per le vacanze in Toscana, è stata premiata più volte posizionandosi come prima località balneare nella classifica annuale di Lega Ambiente e Touring Club. Il suo territorio viene denominato: “LA PICCOLA SVIZZERA” o “LA SVIZZERA DELLA MAREMMA”.
Monumenti
Chiesa di S. Giovanni Battista: ubicata nel centro storico risale al sec. XVI è ricordata dal sec. XII poiché è stata ricavata da locali adibiti a deposito di armi, in sostituzione di un altro edificio ricordato dal 1051. Alla fine del XIX sec. è stato ricostruito il campanile in stile neogotico con richiami vagamente moreschi; al suo interno sono conservate le reliquie di S. Guglielmo di Malavalle.
Chiesa della Madonna del Giglio: del 1773 ma originaria del sec. XIII, è inglobata nella parte meridionale delle mura immediatamente sotto il torrione dell'orologio, al suo interno conserva la tela settecentesca della Madonna del Giglio, copia di un dipinto del XV sec.
Palazzo Pretorio: ubicato nel centro storico, risale al medioevo e ristrutturato nel settecento è sede della Pretura e delle carceri per essere poi trasformato in edificio abitativo e suddiviso in varie unità.
Palazzo Camaiori: sito nel centro storico risale al sec. XV, un'iscrizione sul prospetto principale ricorda che nel 1767 vi soggiornò il Granduca Pietro Leopoldo di Lorena.
Palazzo Centurioni: sito nel centro storico, è un imponente palazzo signorile risalente al medioevo che ha subito ristrutturazioni nel XX sec.
Palazzo dello Spedale: venne costruito come struttura assistenziale nel XVI sec. Nel corso dei secoli ha subito interventi di ristrutturazioni che lo hanno rimaneggiato fino alle attuali dimensioni.
Palazzo della dogana: fu eretto per volere dei Lorena nel sec. XVIII per il controllo delle merci in entrata e uscita dal porto.
Casello idraulico: di Castiglione della pescaia, sito nei pressi del porto e costruito alla fine del sec. XVIII con le coeve opere di bonifica della zona, per regolamentare l'afflusso delle acque alla foce del canale; fu anche utilizzato come deposito di magazzino del sale prima di essere dismesso e suddiviso in più unità abitative.
Casa rossa: Ximenes o fabbrica delle cataratte, ubicata nella riserva naturale: “Daccia Botrona”, commissionata dai Lorena nel 1765 con il compito di controllare il flusso delle acque, tra la vasta area palustre del lago di Castiglione e il mar tirreno; conservatasi in buono stato è adibita a Centro di accoglienza della riserva naturale Daccia Botrona.
Dal 2009 ospita il Museo multimediale della Casa Rossa Ximenes (nome dell'ingegnere e matematico del progetto: Leonardo Ximenes); nel museo sono conservate le strutture tecnologiche, chiuse, paratie e ingranaggi vari che sono ancora funzionanti. Sui due piani dell'edificio il museo permette al visitatore di conoscere la flora e la fauna della riserva naturale grazie a pannelli esplicativi, oltre che informarlo sulla storia e la formazione del padule e sulle varie attività che venivano praticate: pesca, caccia e raccolta di piante spontanee. Dal museo è possibile visitare il territorio a piedi, in bici o in barba.
Mura: di Castiglione della pescaia, conserva i resti di due cinte murarie differenti: il primo perimetro fortificato risale al sec. X e delimitava sia il borgo sito sulla collina, sia l'insediamento della parte bassa. Nel sec. XV prima gli Aragonesi e poi i senesi costruirono nuove mura, che andarono a delimitare completamente l'attuale borgo, situato intorno al castello; nelle mura del castello si conservano tre porte di accesso: Porta S. Giovanni, Porta della Madonna del Giglio e Porta castello, delle antiche mura pisane sopravvive la Porta settentrionale chiamata comunemente: “la Portaccia” e due torri.
Castello: di Castiglione della Pescaia, è una fortificazione che domina il borgo del sec. X quando i pisani fecero erigere una semplice torre di avvistamento; la struttura fu ampliata nel sec. XV dagli Aragonesi fino ad assumere l'aspetto di una vera e propria fortezza.
Fu modificata sotto Cosimo I e poi con i Lorena; nel sec. XVIII subì un restauro e un altro nel sec. XX dall'architetto Lorenzo Porciatti che ne fece la sua residenza privata, di conseguenza essendo il castello proprietà privata non è visitabile.
Castellaccio di Prile: è un antico insediamento medievale posto sulle colline nel retroterra di Castiglione della Pescaia e conserva i ruderi di una struttura fortificata con cassero, rocca e cinta muraria.
Villa romana: delle Paduline sita nell'area urbana di Castiglione della Pescaia, risale al periodo compreso tra il II sec. a. C. e il II sec. d. C.; ha permesso di portare alla luce numerosi reperti tra cui un pregevole e ben conservato busto dell'imperatore Adriano, attualmente è custodito presso il Museo Archeologico e d'Arte della maremma di Grosseto. La villa era una struttura lussuosa con mosaici e affreschi decorativi e una serie di ambienti annessi che ospitavano le terme.
FRAZIONI del comune di Castiglione della Pescaia che si presentano con i loro monumenti:
Vetulonia: è un imponente borgo di origine etrusche, decadde nel periodo imperiale romano e scomparve nel medioevo, divenne nota con il nome di: Colonia fino al sec. XIX quando l'archeologo Isidoro Falchi portò alla luce le necropoli e al borgo venne riassegnato il nome di Vetulonia con R.D. 22 luglio 1887.
- Chiesa dei Santi Simone e Giuda (nella frazione di Vetulonia), è ricordata dal sec. XI l'attuale edificio è frutto di rimaneggiamenti effettuati nel novecento, facendole perdere l'antico aspetto romanico; l'interno è a navata unica con copertura a capanna.
- Castello Colonna è un imponente fortezza medievale ubicata a Vetulonia e risale al sec. VII come proprietà dei vescovi di Lucca; nel sec. XIII fu proprietà dei Lambardi di Buriano e nel 1331 fu conquistato dai senesi, modificato nel sec. XV è addossato alle abitazioni del borgo.
- Castello di Casallia, sorse nell'anno 1000 come convento, fu trasformato in castello nel sec. XIII, divenne residenza di vari signori locali, modificato nel sec. XVI si presenta oggi inglobato in una costruzione rurale, ma è ancora riconoscibile la torre che costituiva l'ex campanile dell'antica struttura.
- Area Archeologica: è caratterizzata dai resti dell'abitato di età ellenistica, vi sono le più antiche tombe a pozzetto di età Villanoviana, semplici buchi scavati nel terreno dove deporre i resti dei cremati entro vasi biconici o rune a capanna; nel tempo sono stati sostituiti dalle fosse per inumati. Particolarmente interessanti sono le tombe monumentali risalenti al VII sec. a. C.: la tomba di Pietrera e la tomba del diavolino, costruite a camera con falsa cupola, accessibile tramite un lungo corridoio (dromos) e ricoperte da un grande tumulo di terra. I reperti rinvenuti sono conservati divisi presso: il Museo Archeologico Nazionale di Firenze; Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia; Museo Archeologico e d'Arte della Maremma di Grosseto.
Buriano: ubicato nella frazione del comune di Castiglione della Pescaia, è un caratteristico borgo medievale del sec. IX e si presenta con i suoi monumenti:
- Chiesa di S. Maria Assunta, già citata nel 1051 l'attuale aspetto è frutto di una riedificazione del 1302.
- Rocca Aldobrandesca, è una fortezza che con la sua mole domina il borgo di Buriano e risale al sec. X fu lasciata in usufrutto alla potente famiglia dei Lambardi. Nel 1332 passò ai senesi poi ceduta ai pisani e nel 1398 fu conquistata dagli Appiani del Principato di Piombino; oggi i ruderi sono ben conservati.
Punta Ala: è una rinomata località balneare, nel borgo fu eretta una fortezza nel XVI sec.; il moderno centro è nato negli anni sessanta del sec. XX, ospita un attrezzato porto turistico, numerose strutture ricettive e pregevoli ville di architettura contemporanea.
- Torre degli Appiani, è una torre costiera situata sul piccolo isolotto dello sparviero di fronte a Punta Ala.
- Torre di Cala Galera, è una fortificazione costiera ubicata tra Castiglione della Pescaia e Punta Ala, fu costruita dai Pisani nel sec. XIII con funzioni di avvistamento, fu ristrutturata dai Medici tra il 1562/68 e dai Lorena nel sec. XVIII; rimase sede di un Presidio fino al 1847 quando fu ceduta a privati.
- Torre Hidalgo, nota come Torre del barbiere situata a Punta Ala e realizzata nel 1577, fu trasformata in abitazione privata nel sec. XIX; fu acquistata da Italo Balbo insieme al castello di Punta Ala
- Necropoli di Val Berretta databile tra il VII – IV sec. a. C. che documenta la presenza di insediamenti etruschi sulla costa del mar Tirreno.
- Poggio S. Pomata vi sono stati rinvenuti resti di strutture abitative di età arcaica.
- Castello di Punta Ala, noto anche come torre di troia nuova o torre Balbo; eretta nel 1561 per volere di Cosimo dè Medici a sostituzione della più antica torre di troia vecchia, i cui resti sono ancora visibili sul prospiciente isolotto dello Sparviero. Ristrutturato nel sec. XVIII dai Lorena, assunse l'aspetto attuale nel 1788 e trasformata in abitazione privata; dal 1932 fu residenza del celebre aviatore: Italo Balbo.
Tirli: è un pittoresco borgo medievale ricordato già nel 814 legato alla leggenda di S. Guglielmo e il drago, in passato era un luogo di pellegrinaggio.
- Chiesa di S. Andrea Apostolo, fu ampliata nel 1669 su di una precedente cappella, al suo interno sono conservati pregevoli altari barocchi del 1674 opera di Andrea Ferrari di Lugano e le reliquie di S. Guglielmo di Malavalle.
Pian d'Alma: frazione del comune di Castiglione della Pescaia, si presenta con il Castello Maus sito sulla collina, fu fatto erigere da Cristina II nel sec. XI ed è documentato dal 1075, la fortificazione fu abbandonata nel sec. XVI, sulla collina sono visibili i ruderi della monumentale struttura.
- Torre d'Alma del sec. X si presenta con il caratteristico aspetto Casa- Torre, addossata ad alcuni edifici rurali posticci e realizzati nei medesimi materiali.
Forte delle Rocchette (nella frazione omonima) eretta come torre di avvistamento nel XII sec., è ricordato in una bolla papale del 1188, era denominato Rocca di Campo Albo, ampliato nel sec. XVI per volere di Cosimo I dè Medici, dismessa dopo l'annessione al Regno d'Italia fu trasformata in faro e poi ceduto a privati.
Aree Naturali
Riserva Naturale Daccia Batrona sita nell'area del già occupato dal lago Prile.
Pineta del Tombolo occupa l'intero cordone sabbioso di Castiglione della Pescaia.
Pineta di Roccammare nell'omonima località e frazione.
Promontorio Punta Ala si eleva su un'altura a picco sul mare tra le frazioni di Punta Ala e il Forte Rocchette.
Poggio Ballone massiccio collinare esteso nel territorio comunale.
Padule Pian d'Alma nella frazione omonima.
Bandite di Scarlino nell'area collinare del territorio comunale.
Isolotto dello Sparviero piccola isola al largo di Punta Ala.
Scogli Porchetti serie di scogli affioranti in mare tra Punta Ala e l'isolotto dello Sparviero.
Santuario dei cetacei area marina protetta Europea che interessa anche le acque del mar Tirreno su cui affaccia l'intero territorio comunale.
Presso Riva del sole è ubicata una delle sedi del Consolato Svedese in Italia.
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