Parchi Naz.
Montagna
Piedimonte Matese
Nei resti delle mura ciclopiche, troviamo tracce di insediamento preistorico, si sviluppò nel IX sec., quando la vicina città romana di Allifae, fu distrutta; divenne feudo dei d'Aquino, dei della Leonessa e dei Gaetani d'Aragona, sotto il cui dominio, nel XV sec., divenne un importante centro per la lavorazione della lana.
Monumenti
Palazzo ducale: dei Gaetani d'Aragona, rifatto nel XVIII sec., conserva alcune finestre ogivali, un portale seicentesco, uno del XV sec. In stile Durazzesco; lo arricchiscono stucchi e dipinti del XVII sec.;
Chiesa di S. Biagio: eretta nel XV sec., conserva un ciclo di affreschi con storie del vecchio e nuovo testamento e vita di S. Biagio, presenta un portale ogivale con l'interno a tre navate, divisa in due campate con un arco anch'esso ogivale;
Chiesa S. Tommaso o Domenico, eretta nel 1414 su di un precedente edificio che a sua volta era sorto su ruderi di un tempio romano. Si presenta con semplice facciata a cuspide, portale ogivale e campanile con ottagono cuspidato. L'interno a navata unica, rifatto nel seicento, conserva un coro ligneo cinquecentesco, tavole e affreschi del XVII e del XVIII sec.; sulla base del campanile, sono inseriti: metope e triglifi dell'antico tempio pagano.
L'annesso ex convento, è sede del Museo Alifano con reperti archeologici della vicina Alife: armi e oggetti dell'età della pietra, terrecotte di età greco-romana e oggetti di interesse artistico e storico come: monete, pergamene, coralli miniati, ceramiche e armi.
Santuario dell'Annunziata: eretto nel 1640 con movimentata e ricca facciata barocca, dotata di tre portali di cui particolarmente ricco è il mediano, sobriamente decorato e sormontato da una nicchia. L'interno a tre navate, adorno di stucchi e conserva altari lignei lavorati; un coro settecentesco intagliato da A. Giordano nel 1749, una grande tavola di Nicola Maria Rossi del 1732, nonché una natività di scuola napoletana attribuita a F. Curia (1538 – 1610 ).
Chiesa s: Salvatore in stile barocco, l'interno ornato di marmi e stucchi barocchi su disegno di Cosimo Fanzago.
Basilica S. Maria Maggiore: del XVIII sec., conserva tavole e tele del XV e XVII sec., con portale gotico; gli affreschi risalgono al 1400.
Santuario S. Maria Occorrevole: del XV sec., eretta su di una precedente costruzione di cui resta l'abside del trecento; gli affreschi all'interno, sono del quattrocento, a tre navate, rifatta nel seicento e restaurata nel 1934.
Santuario S. Maria degli Angeli: eretto nel 1678 in stile barocco;
Chiesa S. giovanni: ubicata in alto del centro medievale, con campanile e portale ogivale stile gotico.
Escursioni
San Gregorio Matese: si presenta con i ruderi della Chiesa e del monastero del IX sec., conosciuti con il nome: “Le Mura”. Il piccolo borgo montano, si alterna tra sentieri montuosi e incantevole pianure, immerse nel verde.
- Chiesa di S. Maria delle Grazie: del XVI sec., con annesso abside, conosciuta come: Cappella di S. Michele;
- Chiesa della Piana del lago: si presenta con pitture murali;
- caratteristico vico stretto, il quale nel punto più stretto, non supera i 45 cm.;
Aree Naturali
Parco Regionale del Matese: habitat per cinghiali e aquila reale e il lago Matese.
Alife fu antica città sannitica conquistata da Roma nel IV sec. a. C., l'abitato conserva ancora il tipico impianto urbano a scacchiera. Alla cinta muraria del I sec., a. C., si sovrapposero costruzioni medievali, nelle immediate vicinanze, sorge il castello e un criptoportico romano che si estende per oltre 100 metri, aperto da archi e finestre.
La Cattedrale eretta nel 1200, fu ricostruita nel XVII sec., la cripta originaria è trabsidata con colonne romane. Il sacrario dei caduti, è la trasformazione del romano mausoleo degli Aciti Glabrioni.
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