Collina
Calvi Risorta
Fu antichissima città degli Aurunci e degli Ausoni (antica popolazione italica come veniva designata dai greci) e Cales la quale è ricordata da vari scrittori latini, venne conquistata dai romani nel 335 a. C. Nel secondo sec. a. C. fu celebre per le ceramiche (vasi caleni); venne dotata di templi, anfiteatro e terme nel I sec. a. C. Fu sede vescovile nel sec. V e nelll'879 venne distrutta dai saraceni. Nel 1460 Ferdinando I d'Aragona la cedette a Capua di cui seguì le sorti.
Nel suo territorio sorge il sito archeologico di “Cales“ un'antica colonia romana.
Monumenti
Cattedrale romanica di S. Maria Assunta: risalente al sec. IX si presenta con facciata nuda e semplice con le absidi stile lombardo a lesene e archetti; interessante è il sarcofago incastrato nella facciata risalente al sec. VIII. L'interno a tre navate in forme barocche, custodisce la cripta della prima costruzione a tre navate su colonne romane e opere cosmatesche del sec. XII con decorazioni scolpite a mosaico, nonché il sepolcro del vescovo Angelo Mazziotta del 1446.
Nella cattedrale dal 2000 ogni primo sabato del mese viene celebrata una messa “tridentina“ (nella liturgia cattolica la messa tridentina è quella forma di celebrazione Eucaristica del rito romano promulgato da papa Pio V nel 1570 e venne richiesta dal concilio di Trento e fu mantenuta dalla maggior parte della Chiesa latina fino alla pubblicazione dell'edizione del “Messale Romano“ promulgata da papa Paolo VI nel 1969 a seguito del “Concilio Vaticano II”).
Chiesa di S. Casto Vecchio: risale al sec. V periodo paleocristiano e oggi è in rovina.
Castello: sito in posizione isolata ed è articolato su pianta regolare con quattro torri cilindriche negli angoli, mostrando chiaramente i rifacimenti del quattrocento.
Il territorio è ricco di tombe anacoretiche (la maggior parte inaccessibile) e tra esse si distinguono: la grotta dei Santi di modeste dimensioni e ricca di affreschi votivi di scuola benedettina risalenti al sec. X; la grotta delle formelle anch'essa ricca di affreschi tra cui “l'Assunzione“ risalente al sec. XI.
I monumenti architettonici e archeologici sono concentrati nella frazione di Calvi vecchia con i resti della cittadina di “Cales“ con i suoi templi, anfiteatro, terme, teatro, foro e altri ruderi.
Interessanti e degni di visita sono i comuni confinanti: Giano Vetusto – Francolise – Pignataro Maggiore – Rocchetta e Croce.
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