Mare
Trani
Le origini della città sono antichissime. Tracce di insediamenti abitativi risalgono all'età del Bronzo; Indicata con il nome di Turenum nella Tavola Peutingeriana, Trani fu municipio sotto i Romani. Tracce più consistenti dell'esistenza della città si trovano a partire dal IX sec. d.C.
Le sue attività marinare ebbero sviluppo sotto i Bizantini e i Normanni: ciò é testimoniato dalla promulgazione nel 1063 degli Ordinamenta Maris, che rappresentano il primo esempio di codice marittimo nel Mediterraneo.
La città prosperò soprattutto nel periodo di dominio svevo. Dopo la decadenza dell'età angioina risorse nel XV sec.; fu successivamente possesso aragonese, veneziano, per un breve periodo, e spagnolo.
Trani é conosciuta come “LA PERLA DELL'ADRIATICO” poiché vanta un ricco patrimonio artistico ed architettonico di straordinaria bellezza.
Il nucleo più antico si estende su di una piccola penisola e presenta il tipico tessuto urbanistico normanno “a spina di pesce”.
Monumenti
Chiesa di S. Giacomo: si presenta in stile romanico, con un pregevole portale scolpito fiancheggiato da sculture; l'interno barocco ha un'unica abside;
Castello: la poderosa mole quadrangolare fu fatta costruire da Federico II nel 1233 e fu successivamente rimaneggiata. All'età sveva risalgono il mastio con torrioni su tre angoli e il perimetro murario verso il mare, mentre il baluardo é del XVI sec.;
Cattedrale: si affaccia direttamente sul mare ed é inserita nella lista delle “MERAVIGLIE ITALIANE”. Fu edificata in onore di S. Nicola Pellegrino nell'XI sec. sulla chiesa più antica di S. Maria; é uno degli esempi più significativi dell'architettura romanica nella regione. E' costituita dall'ipogeo di S. Leucio del VII sec., dalla cripta di S. Nicola XII sec., dal succorpo di S. Maria della Scala (VII sec.) e dalla chiesa supeiore. La facciata, cuspidata e con spioventi laterali, é movimentata pittoricamente da un bel rosone, sotto il quale vi sono tre finestre e da una lunga teoria di arcate cieche che incorniciano il ricco portale d'ingresso a rilievi, chiuso dalla magnifica Porta Bronzea le cui formelle furono eseguite da Barisano da Trani nel 1175. Sulla destra si innalza il pregevole campanile duecentesco, alto 59 metri, sottopassato da un arcone ad ogiva, costituito da due piani duecenteschi di bifore e da tre piani con polifore aggiunti nel XIV sec. Di grande rilievo sono il corpo esterno della chiesa, corso da una serie di arcate lungo i fianchi e la notevole parte absidale dominata dalle tre absidi semicircolari sporgenti a guisa di torri. All'interno la navata centrale, su cui affacciano matronei trifori, é coperta da soffitto a capriate. Al di sotto del transetto si trova la Cripta di S. Nicola, con 28 colonne di marmo sormontate da splendidi capitelli e con voltine a crociera;
Chiesa di S. Maria della Scala: é divisa in tre navate da colonne di spoglio, che conserva parte dell'antico pavimento musivo e alcuni monumenti funebri risalenti probabilmente all'età longobarda;
Museo Diocesano: ha un lapidario che conserva parti architettoniche e sculture provenienti dai restauri della Cattedrale e da altre chiese della città, oltre che alcune opere pittoriche. Pregevoli sono un piccolo altare trecentesco in avorio, il dipinto su tavola raffigurante S. Nicola Pellegrino, con ai lati scene della sua vita di gusto bizantino;
Palazzo Caccetta: é una massiccia costruzione tardo gotica che si sviluppa attorno al notevole cortile quadrangolare a portico su pilastri in due lati;
Chiesa di Ognissanti: eretta nel XII sec., era annessa all'ospedale dei Cavalieri del Tempio. Presenta un doppio portico su colonne, con magnifici capitelli e volte a crociera, che inquadra i tre portali scolpiti;
Palazzo Antonacci: in stile barocco, ospita il Museo delle Carrozze, in cui si possono ammirare circa 40 carrozze tra diligenze, calessi e berline;
Chiesa di S. Francesco: fu costruita nel XII sec. e restaurata nel 1897; si presenta in stile romanico;
Chiesa di S. Andrea: fu eretta attorno al 1000, con pianta centrale coperta da una cupola emisferica, sostenuta da quattro colonne con capitelli di stile bizantino;
Escursioni
Capo Colonna (a 2 km): é una frequentata località di mare; si estende su una piccola penisola dove, in posizione suggestiva, sorge l'Abbazia di S. Maria di Colonna del XI sec., che conserva resti romanici nella facciata (rosone e portale scolpiti) mentre nella navata centrale sono evidenti gli interventi gotici.
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