Dest. Relig.
Montagna
San Severo
Abitata già in età preistorica, la città fu florida in età medievale; sottoposta alla giurisdizione dei padri benedettini di Torre maggiore e poi dei Templari, fu sede governativa della Capitanata nel XV-XVI sec., fino a quando entrò nei possedimenti dei Principi di Sangro (1587-1809).
Attualmente San Severo conserva un importante centro storico, costellato di significativi monumenti, tanto che il 2 febbraio del 2006 ha ottenuto il riconoscimento di “CITTA' D'ARTE”. Il borgo antico, dotato di imponenti e caratteristici campanili con le guglie maiolicate e ricco di pregiati monumenti, prevalentemente in stile barocco, consente di trascorrere piacevoli vacanze in Puglia.
Monumenti
Chiesa di S. Severino Abate: eretta nell'XI sec. é “Monumento Nazionale, oltre che edificio di culto più antico della città; per il continuo flusso di pellegrini, attorno alla chiesa si creò il nucleo originario della città. Dal 1200 subì notevoli ampliamenti;
Cattedrale di S. Maria Assunta: costruita nel 1580, conserva limitate vestigia medievali: il grande rosone, due monofore lapidee e il prestigioso fonte battesimale in pietra; si ammirano, inoltre, notevoli tele del Settecento, importanti opere dei pittori napoletani, i prestigiosi marmi barocchi napoletani e la grande balaustra del 1755; l'imponente campanile, restaurato di recente, risale al 1700;
Chiesa di S. Maria di Pietà: edificata nel 1580, é stata eletta a “MONUMENTO NAZIONALE”; al suo interno si possono ammirare le bellissime pareti adornate da stucchi dorati, gli stupendi dipinti barocchi, il singolare pavimento rococò in pietra garganica e marmi policromi del 1762;
Chiesa di S. Giovanni Battista: risale al XII sec. e fu allestita con grandi ricchezze da Giovanna d'Angiò; l'esterno che presenta una sobria facciata duecentesca, conserva materiale lapideo d'età romana (proveniente da Lucera e dall'antica Teano), nonché alcune epigrafi e due leoncini stilofori romanici; all'interno, in stile barocco, si vedono le numerose tele di Nicola Menzele, autore anche del Grande Battesimo di Gesù che orna il soffitto del 1779, un raffinato fonte battesimale romanico in pietra; il complesso fu elevato a Collegiata nel 1849;
Santuario di S. Maria del Soccorso: eretto nel XII sec., divenne sede dei Padri Agostiniani che vi affiancarono un monastero nel 1319 e promossero il culto della Madonna Nera, che nel 1857 fu eletta Patrona;
Chiesa di S. Lorenzo delle Benedettine: é “MONUMENTO NAZIONALE” e uno dei più importanti edifici sacri di S. Severo; costruito nel 1782 e annesso al monumentale monastero delle monache benedettine, ha una superba facciata rococò in marmo di Apricena (pietra calcarea del Gargano) ed un elegante campanile con cupoletta maiolicata; poco distante si trova l'interessante Palazzo Vescovile, più volte rimaneggiato e il seicentesco Palazzo del Seminario, sensibilmente ampliato nell'Ottocento;
Antiquarium: ha sede nei locali della Biblioteca Comunale Minuziano e comprende materiale archeologico proveniente da varie località dell'antica Daunia (ceramiche, corredi funerari del IV-III sec. a. C.), alcune epigrafi d'età romana e ceramiche locali medievali.
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