ascoli-piceno2.jpg
ascoli-piceno1.jpg
Collina

Ascoli Piceno

Manifestazioni

Segnala un evento


In origine Ascoli fu citta' Picena, conquistata dai Romani nel 286 a.C. e sotto Cesare divenne una delle piu' fiorenti citta' commerciale dell'Italia centrale; conquistata dai Longobardi nel 578, fece parte del Ducato di Spoleto e due secoli dopo fu annessa al domino della Chiesa; nel XII sec. fu libero comune e durante il Medioevo ebbe uno sviluppo prodigioso. Per breve tempo fu sotto la Signoria dei Malatesta e poi sotto il dominio dello Stato Pontificio fino all'Unita' d'Italia.
Il centro storico e' il piu' importante della regione; conserva diverse torri gentilizie a campanarie e per questo motivo e' chiamata 'citta' dalle cento torri'.

Monumenti
Palazzo Comunale: costruito sull'area dell'antico Foro romano, e' formato dall'unione di due costruzioni medievali, il Palazzo dell'Arringo e il Palazzo del Comune, uniti da una facciata barocca del XVII sec.; ospita la Pinacoteca Civica con opere di vari artisti di prestigio.
Palazzo Vescovile: composto da tre precedenti edifici, ospita il Museo Diocesano che raccoglie dipinti, sculture, oreficerie e oggetti sacri.
Duomo: sorge sui resti di una costruzione romana, presenta la facciata e campanile cinquecenteschi; al suo interno e' visibile la struttura romanica mentre le navate risalgono al tardo-gotico.
Cripta: risalente all'XI sec., accoglie i resti del patrono di Ascoli, S. Emidio, e dei suoi discepoli, custoditi all'interno di un sarcofago di epoca romana.
Battistero: sorge isolato dal Duomo, risale al XII sec.; sul pavimento e' riconoscibile la vasca rotonda ad immersione per il battesimo.
Palazzetto Bonaparte: e' un edificio rinascimentale con ricchi fregi ornamentali.
Palazzetto Panichi: databile al 1700, ha un portale bugnato e finestre barocche; ospita il Museo Archeologico con oggetti paleolitici, neolitici, dell'eta' del bronzo e del ferro, provenienti dalla valle del Tronto, inoltre gioielli d'oro, d'argento e di bronzo di fattura barbarica, sculture e mosaici di eta' romana.
Piazza del Popolo: misurata e armonica, e' il cuore della citta' interamente circondata da bassi palazzetti rinascimentali merlati e porticati, tra i quali spicca l'austero Palazzo dei Capitani del Popolo del 1200 che presenta un cortile rinascimentale, un massiccio portale ed e' sormontato da una torre duecentesca.
Chiesa di S. Francesco: costruzione gotica del 1200, sulla cui facciata si aprono tre portali di stile gotico-veneziano; sul fianco destro c'e' un portale gotico sormontato dal monumento di Giulio II (1506);
Loggia dei Mercanti: del 1513, vi si conserva un Crocifisso in legno policromo del 1400; nella sagrestia sono custoditi preziosi armadi settecenteschi e un reliquiario in rame del XV sec.
Chiesa di S. Agostino: costruita tra il XII e XV sec. ha una facciata romanica e l'interno rinascimentale.
Chiesa S. Venanzio: costruita sull'area di un tempio pagano tra il XII e il XVII sec.; il campanile che sovrasta la facciata e' l'adattamento di una torre gentilizia.
Chiesa di S. Tommaso: fu edfificata nel 1200; sul campanile vi e' la piu' antica campana di Ascoli (1286).
Teatro Romano: di eta' repubblicana, fu ampliato nel I sec. d.C.
Porta Gemina: del I sec. a.C. e a due fornici, costituiva l'ingresso nella citta' dalla Via Salaria; sono visibili tratti di mura romane del III sec. a.C. in opus reticulatum.
Chiesa di S. Maria delle Grazie: e' preceduta da una scalinata ottocentesca con portale barocco.
Chiesa di S. Giacomo: del XIII sec., ha una facciata aperta da un portale romanico.
Palazzetto Longobardo: e' un tipico esempio di abitazione protoromanica del XII sec., fiancheggiato dalla Torre Ercolani, la piu' bella delle antiche torri della citta'.
Ponte di Solesta': situato alla fine della pittoresca via omonima, fiancheggiata da torri e case medievali, risale al periodo Augusteo e scavalca il Tronto con un'arcata di 21 metri di ampiezza.
Chiesa di S. Pietro martire: in stile romanico-gotico, risalente al XIV sec. sorge su di una preesistente chiesa del 1200; l'interno e' stato rifatto nel 1500.
Chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio: in stile romanico, realizzata nell'XI sec. sorge su di una cripta del VI sec.; la bellissima facciata e' divisa in 64 riquadri, un tempo ornati da affreschi, aperta da un portale gotico del 1300; nella cripta del VI sec. con il tetto a capanna e' il pozzetto battesimale incassato nel pavimento e resti di affreschi del XIV sec.
Chiesa di S. Maria Inter Vineas: eretta nel XII sec. la chiesa e' aperta da un portale gotico; isolato si erge il massiccio campanile. All'interno interessante e' il monumento di Nicola Pizzuti del 1482, opera di Pietro Alemanno.
Palazzo Malaspina: e' un austero edificio cinquecentesco; nel cortile si erge una fontana del XVI sec. Ospita la Galleria di Arte Grafica Moderna; e' affiancato da una torre.
Chiesa di S. Vittore: risalente al XII sec. al suo interno si trovano affreschi del 1300 e 1400.
Chiesa di S. Angelo Magno: in stile romanico fu eretta nel 1292 ed e' fiancheggiata da un campanile a cuspide; la facciata e' ornata da un portale romanico-gotico e da un rosone; l'interno e' in stile rinascimentale.
Tempietto S. Emidio: edificato fuori dalle vecchie mura, sorge nel quartiere di Porta Solesta', poco distante dal ponte romano e dalla Fonte di S. Emidio; qui il santo subi' la decapitazione avvenuta il 5 agosto 309 e, secondo la tradizione, si incammino' con la sua testa in mano per raggiungere le grotte dove si era precedentemente rifugiato con i suoi compagni.
S. Emidio alle grotte: e' considerato uno dei monumenti piu' importanti della citta'; la piccola chiesa che si trova fuori dal centro, di fronte all'ex Chiesa di S. Marco, era immersa in un luogo ricco di vegetazione dove nel 250 d. C. erano noti antri naturali utilizzati dai Cristiani come necropoli.
S. Gregorio Magno: la chiesa fu costruita in eta' augustea, per trasformare in luogo di culto cristiano un tempio romano pagano.
Santuario di S. Serafino: dal 1570 fu affidato ai Frati minori cappuccini e dopo circa 20 anni qui arrivo' il Santo che vi rimase fino alla morte avvenuta il 12 ottobre 1604.

Escursioni
Colle S. Marco: costituisce un magnifico punto panoramico immerso in una zona boscosa a dominio della citta', dotato di attrezzature sportive e turistiche invernali ed estive.
Conosci questa località ?
Oppure chiedi a chi la conosce

Aggiornamenti degli utenti

Se conosci notizie ulteriori, hai consigli per chi intende visitare questa località, oppure precisazioni particolari, scrivile qui in modo da aiutarci a tenere sempre aggiornata la scheda della località.

Foto inserite dagli utenti
Click per ingrandire

Aggiungi
Foto

Carica un'Immagine

×

Diari di viaggio
Click per leggere

Aggiungi
Diario