Montagna
Matelica
Fondata nel paleolitico, gli Umbri, una popolazione indoeuropea, gia' nel 2000 a.C. si erano stanziati nella valle del fiume Esino. La nascita vera e propria della citta' risale all'incontro con i Piceni, popolazione dell'Abruzzo e Ascolano.
Nel 295 a.C. la cittadina fu conquistata dei Romani. Con la caduta dell'Impero subi' incursioni Barbariche e soffri' la fame per le carestie e le invasioni. Nel 552 fu occupata dai Bizantini fino all'arrivo dei Longobardi, i quali la distrussero. I Franchi (uno dei numerosi popoli germanici occidentali), la ricostruirono e dopo l'800, fu assoggettata al Sacro Romano Impero; fu libero comune nel 1175, poi governata dalla Signoria degli Ottoni.
Nel 1578 passo' alla Chiesa poi, sotto il regno di Napoleone e con i moti del 1848 si uni' al Regno d'Italia.
Monumenti
Palazzo Pretorio: risale al XIII sec. ed e' Affiancato dalla coeva Torre civica. L'intera piazza e' circondata da costruzioni di pregevole architettura come: La Loggia degli Ottoni XVI sec; la Chiesa del Suffragio XVII sec.; il quattrocentesco Palazzo Ottoni; il Palazzo comunale, che ospita l'archivio storico con antiche pergamene. Al centro della piazza sorge una fontana seicentesca.
Cattedrale: ha un campanile quattrocentesco e l'interno in stile rinascimentale.
Museo Piersanti: risale al XV sec. e si trova nell'omonimo palazzo; espone opere d'arte come arazzi, disegni del Guercino e Barocci, tele di scuola Italiana del 1600 e mobili del 1400.
Chiesa di S. Agostino: edificata nel Trecento, al suo interno si trova un'interessante tela del 1600, d'ignoto.
Chiesa di S. Francesco: costruita nel XIII sec., ospita opere del 1400 e 1500 di noti artisti.
Chiesa di S. Filippo: del sec. XVII, fu eretta per generosita' di Ottaviano Grosseti nei confronti dei Padri Filippini giunti a Matelica nel 1640.
Chiesa di Santa Teresa: eretta nel XVII sec., era di proprieta' dei Carmelitani scalzi per la rinuncia dei Gesuiti; nel 1823 passo' ai Filippini e nel 1842 ai Silvestrini. E' in stile barocco.
Globo di Matelica: e' una sfera di marmo bianco cristallino, scoperta nel 1985 e raffigurante un singolare orologio solare, giunto a noi dall'antichita'; il marmo proviene dalla cava di Afrodisias (zona di Efeso), in Turchia.
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