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San Benedetto del Tronto

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Poco si sa delle origini della citta', che da sempre vengono fatte risalire al XII sec., ma interessanti ritrovamenti archeologici hanno portato alla luce reperti dell'epoca romana, tra cui una vasca, un mosaico di tessere bianche con cornici nere e un angolo di muro di un edificio con affreschi parietali di colore rosso, tipici della fase decorativa romana all'eta' Neroniana o Flavia dal I sec. a.C. al I sec. d.C.
L'ipotesi piu' accreditata e' quella di un nucleo abitativo sorto intorno alla chiesa che avrebbe ospitato le spoglie di S. Benedetto Martire, soldato romano martirizzato nell'antica Cupra (poi Cupra Marittima).
La citta' fu molto contesa tra Ascoli e Fermo. Nel 1478 un'epidemia di peste, probabilmente portata dai Turchi, devasto' il suo territorio.
Testimonianze di una prima espansione fuori dalle mura sono del 1615, con la costruzione di una chiesetta dedicata a S. Maria della Marina, in corrispondenza del luogo dove oggi e' situata Piazza Cesare Battisti.
Nel 1860 i cacciatori delle Alpi, liberarono la citta' dal dominio della Chiesa.
Nel 1863, con la costruzione della linea ferroviaria adriatica, si aprivano i primi stabilimenti balneari delineando la vocazione turistica della cittadina.
Risale al 1896 il Regio Decreto che concede a S. Benedetto l'attributo 'del Tronto'.
Nel 1912 avviene il varo, dai suoi cantieri, del primo peschereccio a motore in Italia, il 'S. Marco'.

Monumenti
Torre dei Gualtieri: e' alta 20 metri, risale al 1300 e si trova nella parte alta della citta'; forse fu in origine il maschio di un'antica fortificazione.
Mercato ittico: e' uno dei piu' grandi e forniti d'Italia; nei pressi sorge il Museo Ittico con esemplari fossili e vivi.
Lungomare Buozzi e V/le Trieste: sono lunghi e scenografici viali con pini e oleandri nonche' piante esotiche, che costeggiano il quartiere balneare.
Torre Guelfa: fu costruita nel XIV sec. per la difesa della citta' e faceva parte di una fortezza con due grandi torre e sette torrioni con 70 merli distrutta poi da Gentile da Mogliano, signore di Fermo.
Caserma Guelfa: e' un edificio fortificato del XVI sec. con corpi d'angolo a 'puntone' e chiostro interno; fu l'ultimo avamposto pontificio prima del Regno delle due Sicilie per questo viene definita 'dogana Pontificia'.
Chiesa di San Benedetto Martire: risale al XI sec. e sorge dove si trovava l'antica pieve di S. Benedetto sul sepolcro di S. Benedetto martire e dopo il 1140 venne costruita la cinta muraria; poco resta dell'antico edificio a causa di ampliamenti e modifiche del XVIII sec.; l'interno e' ricco di reperti, epigrafi, lapidi e diverse altre opere di artisti del XVI sec.; l'altare contiene le reliquie del Santo.
Chiesa di S. Giuseppe: fu costruita nel 1870 in stile neoclassico; la piazza antistante e' dominata dall'artistica fontana coeva.
Chiesa di S. Lucia: e' una piccola e suggestiva Chiesa rurale del 1785, situata lungo la strada panoramica, che gode di una vista stupenda sulla citta'.
Teatro Comunale Concordia: fu realizzato nel 1827 ed e' tornato a piena disponibilita' della cittadina il 30 aprile 2008.

Escursioni
Acquaviva Picena (a 8 km): e' un paese d'aspetto medievale, dove la principale attivita' artigiana consiste nella fabbricazione delle reti da pesca e nella lavorazione della paglia. Fu fondata in eta' carolingia e fu contesa, come S. Benedetto del Tronto, tra Fermani ed Ascolani; il paese conserva ancora ampi tratti di mura di fortificazione e una quattrocentesca porta gotica che immette nel centro storico, arricchito da una torre medievale e in alto, la rocca del XIV-XV sec. con maschio cilindrico e torrioni angolari; accanto sorge la romanica Chiesa di S. Rocco, ornata da fregi in cotto e maiolica.

Aree Naturali
Riserva naturale Sentina: ha una superficie di 200 ettari con pochissimi edifici rurali ed e' di grandissima importanza a livello biologico e aviofaunistico; e' ricca soprattutto di specie vegetali e animali a rischio o sempre piu' rare. All'interno dell'area protetta si trova una torre di avvistamento del 1543.
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