Collina
Mare
Fermo
Fu colonia Romana nel III sec. a.C.; durante il Medioevo fu la capitale della Marca Fermana fino al 1200; durante il Rinascimento passo' a varie Signorie fino a quando fu sottoposta al dominio dello Stato Pontificio, che la mantenne fino al periodo napoleonico e all'unificazione del Regno d'Italia.
Monumenti
Palazzo Comunale: rifatto nel XV e XVI sec. e' preceduto da un portico sul quale e' collocata una statua del papa Sisto V; ospita la Pinacoteca Civica che accoglie opere di grande valore.
Palazzo degli Studi: edificio barocco di Girolamo Rainaldi databile al 1500, fu la sede storica dello Studio fermano, istituito con una bolla del 1398 di papa Bonifacio IX.
Loggiato di S. Rocco: costruito nel XVI sec. e' a nove archi e completa l'elegante Piazza del Popolo, che presenta due lati a portici, anch'essi cinquecenteschi; sul fondo e' il Palazzo Apostolico del 1502.
Antiquarium: ospita materiale vario di epoca preistorica e epoca picena del XVII, XVI e V sec. a.C.; inoltre conserva iscrizioni latine, cippi e statue che vanno dal periodo Repubblicano al I-II sec. d.C.
Teatro dell'Aquila: la sala settecentesca e' divisa in cinque ordini di palchi; il soffitto e' decorato con un soggetto mitologico.
Duomo: sorge sulla sommita' del colle, sulla spianata Girfalco, sistemata a giardino; ricostruito nel 1700, conserva parte dell'originaria struttura romanica-gotica, con un portale a tutto sesto sormontato da un rosone del XIV sec.; si trova un'importante icona greco-bizantina dell'XI sec. e davanti al presbiterio sono visibili avanzi di mosaico pavimentale della chiesa paleocristiana del V sec.; tracce della stessa chiesa sono visibili nel sotterraneo dove vi sono anche tombe, statue, avanzi di piscine, vari busti e bassorilievi; nella cripta duecentesca e' una statua di vescovo del XIV sec. e un sarcofago paleocristiano del IV sec., ornato da bassorilievi che illustrano la vita di S. Pietro; nella sagrestia e' conservata 'la pianeta di S. Tommaso di Canterbury', ricamata in oro e seta, un pezzo di preziosita' rara.
Palazzo Azzolino: sorge nel cuore del centro storico ed e' fiancheggiato da palazzi nobiliari del XVI sec.; fu costruito su progetto di Antonio Sangallo il Giovane; ha una ricca facciata e una bella loggia.
Chiesa della Pieta': e' una graziosa costruzione del XVII sec.; l'interno e' stato restaurato alla fine del 1700 su disegno di Valadier.
Torre dei Matteucci: del 1200, conserva lo stemma cinquecentesco della famiglia omonima.
Palazzo Vitali-Rosati: fu edificato nel 1500 su progetto di Antonio Sangallo il Giovane.
Chiesa di S. Maria del Carmine: del XIV sec., ha la facciata in cotto e pietra bianca; al suo interno sono conservate opere di G.B. Gaulli, pittore barocco romano e di A. Solario.
Palazzo Paccaroni: eretto nel XVII sec. ha un portale barocco; vicino vi sono il Tribunale, l'ex chiesa seicentesca di S. Filippo e il Palazzo Monsignani-Sassatelli, nel quale visse il vicere' d'Italia, Eugenio Beauharnais, alla fine del XIX sec.
Chiesa di S. Agostino: fu edificata nel 1200 in stile romanico-gotico e rimaneggiata nel XIV, XVIII e XIX sec.; nell'atrio vi sono affreschi del XIV e XV sec.
Cappella della S. Spina: e' conservato un reliquiario gotico in smalto che contiene, secondo la tradizione, una spina della corona di Cristo e la 'Dormitio Virginis', affresco del 1300.
Oratorio di S. Monica: e' un edificio quattrocentesco in stile gotico, decorato da un ciclo pittorico.
Chiesa di S. Pietro: del XIII sec. e rimaneggiata nel XV sec., conserva un campanile a bifore e un portale romanico.
Chiesa di S. Domenico: e' una duecentesca costruzione romanico-gotica, rimaneggiata nel 1700; la facciata e' arricchita da un portale del XV sec.; nella parte posteriore svetta il campanile; l'interno, in stile barocco, conserva un pregevole coro ligneo quattrocentesco.
Piscine Romane: risalgono all'epoca Augustea e si estendono in parte al di sotto della Piazza del Popolo; costituivano il serbatoio di acqua potabile della citta' e sono tra i piu' grandi e completi esempi di piscine di raccolta idrica del periodo romano, composte di 30 androni sotterranei intercomunicanti.
Chiesa di S. Francesco: costruita tra il 1200 e il 1400, ha una facciata tardoseicentesca. L'interno e' di grande dimensione; nella Cappella del SS. Sacramento vi e' il Monumento Funebre di Euffreducci, opera cinquecentesca di Andrea Sansovino.
Il centro storico e' delimitato da una cinta muraria quattrocentesca, di epoca Sforzesca, munita di torri e le porte della cinta muraria, dedicate a S. Antonio, S. Caterina e S. Giuliano sono ancora presenti.
Escursioni
Monterubbiano (a 13 km): situato in posizione panoramica, conserva molte chiese medievali: S. Maria dei Letterati; S. Agostino; S. Angelo; S. Giovanni; il Palazzo Comunale ospita un piccolo Museo con materiale archeologico.
Moresco (a due km): e' un suggestivo paesino medievale, circondato da mura e sovrastato da due torri, una del 1100 e l'altra del 1300; le torri sono a merlatura ghibellina e alte 25 m; la Torre dell'Orologio, del XIV sec., sovrasta la porta d'accesso al paesino che domina la valle dell'Aso.
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