Mare
Isola di Ustica
E' ubicata nel mar Tirreno a 67 km da Palermo, lunga km 3,5 e larga km 2,5; sono numerose le grotte attorno all'isola di origine vulcanica.
Gli antichi romani la chiamavano Ustica (da "Ustum" = bruciato) mentre i greci "osteodes" (ossario) per i molti morti di fame e sete trovati sull'isola.
Gli insediamenti romani risalgono al Paleolitico; fu abitata da Fenici, greci, cartaginesi, romani e in seguito divenne base di pirati saraceni e pirati barbareschi dopo.
Nel 1759 Ferdinando IV di Borbone cercò di colonizzarla.
Fu luogo di confino per prigionieri politici sotto i Borboni, Casa Savoia e regime fascista.
Nel 1961 fu abolito il confino e iniziò lo sviluppo del turismo.
Monumenti
Chiesa Ferdinando Re: sorge in pieno centro abitato e domina la piazza principale di Ustica, costruita nel 1771 e affidata ai padri Cappuccini; nel 1972, è stata arricchita di statue in ceramica;
Villaggio di tramontana: villaggio preistorico dell'età del bronzo;
Villaggio della Rocca Falconiera: fortezza del 700 costruita per la difesa e colonizzazione dell'Isola.
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