Parchi Naz.
Montagna
Fénis
Fu patrimonio dei signori di Nus e dal sec. XIV passò alla potente baronia degli Challant. Oggi è meta di soggiorno estivo circondato da boschi.
Monumenti
Castello di Fénis: è uno dei manieri medievali più famosi della Valle d'Aosta, è noto per la sua architettura scenografica, con una doppia cinta muraria merlata racchiudendo l'edificio centrale e le numerose torri divenendo una delle maggiori attrazioni turistiche ed è uno dei meglio conservati in Italia. Il castello venne menzionato per la prima volta in un documento del 1242; dal 1896 è dichiarato “Monumento nazionale“.
Nel 1976 le Poste Italiane hanno dedicato ad esso un francobollo da 150 lire; 1985 sono stati girati nel castello gli esterni del film “Fracchia contro Dracula“ e nel 2006 il maniero è stato usato come set per alcune scene della miniserie televisiva “La freccia nera“, mentre nel 2013 la zecca Italiana gli dedica una moneta della serie “Italia delle arti” da 10 euro con finitura a fondo specchio e sul dritto vi è ritratto il castello, sul rovescio è rappresentato l'affresco di S. Giorgio, il quale fa parte della ricca decorazione di affreschi, come le sale, le scale, la cappella che adornano il castello, in gran parte eseguiti da G. Jaquerio. I mobili sono del periodo tra il 1400 e 1600 costituendo il museo dell'arredamento valdostano. E' visitabile tramite visite guidate.
Nel territorio vi sono alcune case-forti e abitazioni antiche come quella di “Putat e Chenoz” risalenti al XIV sec.
Chiesa di S. Maurizio: del sec. XV con nella facciata un rosone ad un'altezza di 8/10 metri, portone in legno e un'incisione a forma di fiore nella chiusura il quale tocca nella parte superiore in marmo; la tettoia in muratura con volta a crociera e sorretta nella parte anteriore da colonne in pietra grezza. Il campanile è in pietra sulla cui cima vi sono piccole finestrelle, sulla punta vi è una Croce in ferro battuto e la torre raggiunge l'altezza di metri 44 dominando il territorio di Fénis e Nus.
In località “Ramolivaz” vi è la Croce di Ramoliva un classico esempio della scultura del quattrocento, mentre nell'omonimo vallone si ammira l'Eremo di Saint-Julien e il Crocifisso che fu ritrovato nel sottotetto della Chiesa parrocchiale nel 1991 appartiene alla serie del Saint-Voult del “Arco di Augusto“ di Aosta.
Museo dell'artigianato valdostano il quale raccoglie i migliori esempi delle attività artigianali tradizionali della regione, esponendo circa 700 oggetti che mettono in luce l'evoluzione dell'artigianato valdostano dai tempi antichi ai giorni nostri.
Riserva naturale
Les Iles: di 35,40 ha e comprende i comuni di Brissogne – Nus – Quart e Saint-Marcel confinanti con il comune di Fénis; è stata istituita nel 1995 ad oasi di conservazione della fauna ed è caratterizzata da due laghi i quali attirano una ricca avifauna.
Nel confinante paese di Nus vi sorge la frazione di “Lignan“ con insediamento protostorico posto su di un'altura rocciosa a 1546 metri s.l.m.; esso costituisce un tipico esempio di luogo naturalmente fortificato scelto come sede di abitato in età preromana.
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