Montagna
Nicosia
Di antichissima origine, fu fondata dai bizantini nel VII sec. Territorio che affascinò gli Arabi (che la chiamarono "Niqusìn"), il Normanno conte Ruggero d'Altavilla e l'Imperatore Svevo: Federico II.
I numerosi feudi succedutisi hanno incrementato il patrimonio architettonico, artistico rinascimentale e barocco.
La cittadina è caratterizzata da strade in pietra e da abitazioni scavate nella roccia.
Si suppone che Nicosia derivi da "città di S. Nicolò".
Monumenti
- Cattedrale S. Nicola del 1300: è il più importante della città, in data 21.11.1940, con R.D. è stato infatti dichiarato "monumento nazionale". La torre campanaria è di origine Araba;
- Chiesa di S. Maria maggiore del 1200: al suo interno, al pilastro destro del presbiterio, si appoggia il cosiddetto trono di Carlo V fatto erigere in una sua visita alla cittadina;
- Chiesa di S. Nicolò petit: è la più antica del paese nei pressi del castello, un iscrizione reca la data 820 dC;
- Chiesa S. Maria della scala: fondata dai Normanni intorno all'anno 1000;
- Chiesa S. Vincenzo Ferreri: con affreschi del pittore fiammingo Guglielmo Borremans;
- Chiesa di S. Benedetto: decorata da un rosone quattrocentesco;
- Chiesa di S. Michele e del Carmine: sono visibili opere scultoree gaginesche.
Il Castello Normanno (in rovina) e i palazzi che arricchiscono il centro storico, sono di origine medievale.
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