Collina
Mare
Catanzaro
Anticamente era conosciuta come la città delle tre "V".
1) S. Vitaliano Santo Patrono;
2) Vento, perchè costantemente battuta da forti brezze del mar jonio e dalla Sila;
3) Velluto in quanto importante centro serico fin dai bizantini.
Catanzaro è un'antica colonia greca. Scavi hanno portato alla luce una necropoli greca del V sec aC e un antico centro romano, testimoniando insediamenti lungo la valle del Corace.
Di quello che si è certi, è che continue incursioni Saracene spinsero le persone a spostarsi in zone più elevate; nel IX sec con il nome di Katantzàrion vide lo sviluppo per la lavorazione della seta importata dall'Oriente.
Nel X sec la città bizantina fu occupata dai Saraceni e la chiamarono: Qatansar o Quatansar.
Nell'anno 1000, Catanzaro tornò sotto il dominio bizantino e nel 1069, dopo mesi di assedio, cadde sotto i Normanni di Roberto il Guiscardo che fece erigere un castello a difesa e protezione della città. Conobbe la fioritura di arti e mestieri ma in particolare la lavorazione della seta.
Per un periodo, dopo vari proprietari, fu della famiglia Ruffo.
L'importanza economica, ma soprattutto militare, portò nel 1593, la città ad essere nominata capoluogo della provincia Calabra ulteriore. Fino al 1816.
Nel corso della storia, Catanzaro ha avuto differenti nomi che corrispondono alle diverse epoche:
- Katantzàrion: insediamento greco-romano;
- Cathacium: epoca tardo romano;
- Cantacium - Catanzium - Catancium: varianti latino medievale;
- Quatansar - Qatansar: quinquennio saraceno;
- Rocca di Niceforo: periodo bizantino;
- Cathacium: periodo Normanno;
- Cathanzario: Regno di Napoli;
- Catanzaro: Unità d'Italia;
Architetture Religiose
collocate nel centro storico:
- Duomo: del 1121 epoca normanna, rimaneggiato nel 1511 con facciata rinascimentale;
- Chiesa del SS. Rosario: del XV sec ubicata alle spalle del Duomo;
- Chiesa di S. Omobono: una delle più antiche della città XI sec;
- Basilica Immacolata: del 1254, dedicata alla Trinità;
- Chiesa di San Giovanni: spicca per pregio e importanza tra le Chiese cinquecentesche;
- Chiesa di S. teresa: del XVI sec conserva la statua della Madonna delle Grazie opera di Antonello Cagini (scultore e architetto Palermitano);
- Chiesa di S. Maria del Carmine: settecentesca, conserva della città, stucchi decorativi;
- Chiesa del Monte dei morti e della Misericordia: XVIII sec con portale barocco;
- Chiesa S. Maria di Portosalvo: di importanza storica e culturale per il folklore e le tradizioni del capoluogo;
Architetture Militari
- Porta marina o granara: con 4 torri di guardia; 3 bastioni con cannoni e poco distante il baluardo dei Palmeti;
- Porta S. Giovanni o Castellana;
- Porta Pratica;
- Porta Stratò;
- Porta del gallinaio e Porta Silana: era adibita all'accesso nella cittadina per il bestiame;
In posizione rialzata, rispetto alla città, il Castello Normanno (adesso complesso monumentale S. Giovanni con sotterranei visitabili ancora oggi).
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