Montagna
Teramo
Fu fondata dagli Umbri e in epoca romana fu municipio con il nome di Interamnia (che significa 'tra i fiumi') a causa della sua posizione geografica.
Invasa e rasa al suolo dai Visigoti nel 410, venne rifondata nel 568; fu conquista dei Longobardi entrando a far parte del marchesato di Fermo prima e poi del Ducato di Spoleto. Fu molto contesa dai Normanni e dai duchi di Puglia.
Nel 1395 subi' il dominio del Ducato di Atri e nel 1140 entro' a far parte del Regno di Sicilia sotto Ruggero e successivamente del Regno di Napoli. Nel 1806 a seguito della divisione della provincia d'Abruzzo Ultra, divenne capoluogo della Ultra I; nel 1861 entro' nel Regno d'Italia.
Monumenti
Chiesa della Madonna delle Grazie: edificata nel XII sec. e rifatta nel XIX sec., al suo interno,si trova una mirabile statua lignea della Madonna con il bambino del XV sec.; bellissimo e' il chiostro;
Chiesa di S. Antonio: risalente al XIII sec. e rimaneggiata nel 1500, all'esterno presenta un portale romanico mentre l'interno e' in stile barocco;
Casa dei Melatino: ubicata dietro la Chiesa di S. Antonio, e' di epoca medievale;
Chiesa di S. Getulio: incorpora i resti della primitiva cattedrale cittadina; fu eretta in epoca bizantina e rifatta nel XII sec. Ne restano i tre archi romanici e l'area del presbiterio;
Teatro Romano: riportato alla luce insieme al vicino anfiteatro, risale al III sec. d. C.; sono visibili i resti della scalinata di accesso, parti della scena e dell'orchestra e varie colonne;
Cattedrale: e' il piu' importante monumento cittadino; fu edificata nel XII sec. e sono state fatte aggiunte quattrocentesche; il portale gotico della facciata e' dovuto a Diodato Romano del XIV sec.; le colonne laterali, con leoni alla base, sostengono due sculture di Nicola da Guardiagrele; il campanile duecentesco fu completato nella parte superiore alla fine del 1400; al suo interno si trova un soffitto romanico trecentesco; sull'altare spicca un capolavoro di Nicola da Guardiagrele, un meraviglioso paliotto in argento del XV sec.; nel presbiterio si trova un prezioso polittico quattrocentesco di Jacobello del Fiore. Sono custodite anche altre opere d'arte, come una statua lignea duecentesca, il pulpito e il candelabro pasquale ricostruiti da frammenti medievali, un busto argenteo del XV sec.;
Chiesa di S. Domenico: eretta nel XIV sec. in forme romanico-gotico, ha una semplice facciata e un ampio interno a navata unica che custodisce una statua cinquecentesca con Madonna e Santi; nell'adiacente chiostro vi sono affreschi del XVII sec.;
Museo Civico: raccoglie una collezione di dipinti di autori locali abruzzesi, napoletani e romani dal XV al XVIII sec.; vi e' annessa una Galleria di Arte Moderna.
Conosci questa località ?
Oppure chiedi a chi la conosce
Oppure chiedi a chi la conosce
Aggiornamenti degli utenti
Se conosci notizie ulteriori, hai consigli per chi intende visitare questa località, oppure precisazioni particolari, scrivile qui in modo da aiutarci a tenere sempre aggiornata la scheda della località.
