Mare
Carloforte
Nota ai punici come: Hieracum e ai romani come: Accipitrum insula (isola degli sparvieri).
Prese il nome S. Pietro che secondo la tradizione, vi sbarcò salvandosi da un naufragio.
Nel 1737, per volere di Carlo Emanuele III vi fu trasferita una colonia di Genovesi che lasciarono nell'isola, l'impronta e il dialetto ligure.
Carloforte, è l'unico paese esistente sull'isola di S. Pietro che dista dalla costa sarda a circa 10 km. È anche un comune onorario della città metropolitana di Genova.
Fa parte del circuito: Borghi più belli d'Italia.
Monumenti
- Chiesa dei novelli innocenti: del 1212 e restaurata nel 1800; è antecedente alla colonizzazione dell'isola e venne eretta in memoria dei giovani e bambini i quali facevano parte della cosiddetta 'Crociata dei fanciulli' , in quanto due delle sette navi partite da Marsiglia nel 1212 affondarono al largo dell'isola di S. Pietro.
- Chiesa della Madonna dello schiavo: ubicata nel centro storico è anche detta 'Chiesetta del Previn' (il pretino) in ricordo di Don Nicolò Segni; il giovanissimo sacertote il quale volle essere prigioniero insieme agli schiavi di Carloforte in Tunisia.
- Torre S. Vittorio: del 1768 e interamente eretta con blocchi di trachite locale, la quale in onore del sovrano Vittorio Amedeo III ne assunse il nome. Oggi ospita l'osservatorio astronomico con una delle cinque stazioni internazionali per lo studio della 'Precessione degli equinozi' (risulta da un movimento della terra il quale fa cambiare in modo lento ma continuo l'orientamento del suo asse di rotazione rispetto alla sfera ideale delle stelle fisse).
Nel 2016 gli interni della Torre San Vittorio ospitano il museo multimediale con tutta la storia dell'isola di S. Pietro; il progetto è nato dalla collaborazione tra 'Mu.MA – Istituzione Musei del mare e delle Migrazioni di Genova con il comune di Carloforte'.
Mura di cinta: erette per la protezione di incursioni barbaresche con vari fortini che circondavano tutto l'agglomerato urbano; una parte ancora esiste specie nel quartiere alto del borgo cosiddetto 'Castello' in cui è ancora presente la 'Porta del Leone' così chiamata poichè reca una scultura inserita nelle mura di una testa di leone.
Monumento a Carlo Emanuele III di Savoia che sorge nella piazza del paese sul lungomare, è costituito da un gruppo marmoreo di tre statue con al centro il sovrano, ad opera di Bernardo Mantero di Genova ed inaugurato il 16 luglio 1786, mentre le statue laterali vi furono poste nel 1788.
Aree naturali: Saline di Crloforte sito nell'Isola di S. Pietro, una delle due isole principali dell'arcipelago del Sulcis; ha un'estensione di 51 kmq. Dal punto di vista geologico, è di origine vulcanica. La vegetazione è caratterizzata dalla macchia mediterranea – mirto – lentisco – corbezzolo – ginepro. Sulle falesie nidifica una nutrita colonia di falco della regina, la quale in autonno emigra in Madagascar.
In località: La punta, vi sono gli stabilimenti di lavorazione del tonno.
Di grande suggestione è il giro dell'isola in barca visitando le grotte: mezzaluna; e delle oche.
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