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Reggio Calabria

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E' tra le più antiche città d'Europa; l'antica Rhegion fu, dopo Cuma, la più antica colonia greca; il sito era abitato da indigeni (Ausoni) e dagli Enotri.
Rhegion fu fondata intorno al 730 aC da Calcidesi.
Reggio fu la più importante città della Magna Grecia.
Divenne alleata di Atene nella guerra del Peloponneso; fu espugnata dai Siracusani di Dionigi I nel 387 aC.
Rhegion fu importante alleata di Roma.
In epoca bizantina divenne Metropoli. Conobbe una certa posperità fino all'VIII sec.
Fu contesa dai Saraceni da cui fu liberata nel 1005, grazie all'aiuto della Repubblica di Pisa, Longobardi, Bizantini e Normanni.
Nel 1282, durante i vespri Siciliani, si schierò con Messina.
Nel XIV sec venne assegnata al Regno di Napoli.
Nel 500, incursioni barbariche, epidemie e la dominazione Spagnola, portarono Reggio a una decadenza che culminò con il terremoto del 1783.
Nel 1806, Napoleone occupò la città e con i moti risorgimentali, entrò a far parte del Regno d'Italia.

Monumenti
Con i terremoti ed in particolare l'ultimo del 1908, molte opere d'arte sono state distrutte ed edifici, realizzati nei secoli, sono andati perduti; tuttavia, la città conserva esempi monumentali di pregio e antiche vestigia.
Il centro della città è prevalentemente caratterizzato dall'architettura dei primi del 900 presentando uno stile liberty.
- Neogotico: (architettura gotica, caduta in disuso dopo il rinascimento) è il Palazzo Zurbi;
- Neoclassico: (nome dato a una tendenza culturale sviluppatasi in Europa tra il XVIII – XIX sec e nacque come reazione al tardo barocco ed al rococò, ispirandosi all'arte antica, in particolar modo verso quella greco-romana) è il teatro comunale intestato a Francesco Cilea;
- Eclittico: (indica nell'ambito delle arti e delle scienze l'atteggiamento di chi scioglie in diverse dottrine, ciò che è affine e cerca di armonizzarlo in una nuova sintesi) è il Palazzo Mazzitelli;
- Fascista: è la stazione ferroviaria, il Museo nazionale della Magna Grecia e l'ex caserma dei giovani fascisti;

Nel contesto urbano troviamo:
- Il Castello Aragonese del XV sec (attualmente ospita l'osservatorio fisico);
- Duomo: rifatto integralmente dopo il terremoto in forme pseudoromaniche;
- Museo Nazionale: dopo quello di Berlino, è il più grande ed importante contenente reperti della Magna grecia tra cui i "Bronzi di Riace" e la testa del filosofo;

Architetture Religiose
- Chiesa degli Ottimati: X sec Bizantina-Normanna, distrutta durante le invasioni Saracene e dai terremoti, è stata riedificata sul sito originario; vanta un pavimento in mosaico cosmatesco; lavori architettonici, sculture, mosaici e decorazioni;
- Chiesa della Graziella: è una delle Chiese più antiche della città, stile barocco, inaugurata il 29 marzo 1691;
- Chiesa cattolica dei greci: legata al culto Cristiano-Ortodosso, per secoli rappresentò la Cattedrale della città;
- Chiesa di S. Giorgio al corso: inaugurata nel 1935 alla presenza del principe Umberto di Savoia e della principessa Maria Josè;

Architetture Militari
- Castello Aragonese: ritenuto anteriore all'invasione dei Goti di totila del 549;
- Siti archeologici: di mura e torri, sono presenti in tutta la cittadina;

Bellezze Artistiche
- Lungomare Falcomatà: il fronte a mare nel centro storico tra architetture stile liberty definito "il più bel chilometro d'Italia";
- Corso Garibaldi: la via commerciale del centro storico;
- Corso Vittorio Emanuele: ricco di costruzioni stile liberty;
- Strade cannocchiale: zona collinare; nei pressi tre fontane; villa Nesci; via Reccio Campi, si dipartono scalinate che raggiungono il lungomare; queste, sono particolarmente caratteristiche e dotate di un singolare effetto ottico detto appunto a cannocchiale, nel vedere cose lontane ma vicino.

Cultura
Reggio Calabria è attraversato dal 38° parallelo che taglia Seul, Smirne, Atene, S. Francisco e Cordova; su quest'ultimo, è stato eretto un monumento.
La cittadina di Reggio Calabria, per il suo clima e le sue ricchezze di mura greche - castello aragonese - museo nazionale della magna grecia e un lungomare di incomparabile veduta della Sicilia che quasi si tocca con mano, invita a trascorrere una piacevole vacanza.
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