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Mare
Castellaneta
La cittadina risale all'età del Bronzo ma, intorno al 550 d.C., sulle ceneri dell'antico abitato si é formato Castanea (in greco bizantino). Per difendersi dalle scorrerie dei Saraceni, si fortificò divenendo in seguito Castellanetum.
Nel 1064 fu conquistata dai Normanni e nel 1200 dal sovrano Carlo I d'Angiò. Nel XIII sec. passò nelle mani degli Aragonesi. Nel 1858 Giuseppe Garibaldi, camuffato da venditore di candele, incontrò nel fondo rustico “la torretta” alcuni castellanetani che due anni dopo, nel 1860, votarono in maniera quasi plebiscitaria per l'annessione al Regno d'Italia.
Nelle campagne sono presenti circa 100 splendide masserie storiche, alcune di esse anche fortificate. La città vecchia ha il centro storico a impianto medievale con vicoli e stradine strette ma i tesori di maggior pregio architettonico sono in stile barocco.
Monumenti
Cattedrale: costruita nel 1220, fu riedificata nel XVIII sec. (solo il campanile rimane della vecchia chiesa); la facciata é in stile barocco; al suo interno si ammirano il soffitto ligneo intagliato, tre tele di inizio Settecento di Carpo Porta e quattro tele di fine Settecento;
Palazzo Vescovile: é un edificio settecentesco e custodisce un dipinto cinquecentesco di Santacroce;
Palazzo Baronale: era la sede storica del potere politico; fu trasformato prima in seminario e poi in convento delle monache clarisse;
Chiesa di S. Domenico: fu eretta nel 1861 e presenta la caratteristica facciata in doppio stile con la parte alta rinascimentale e il portale in basso barocco;
Chiesa di S. Michele: risale al 1700 e contiene tele del Cinquecento-Seicento;
Chiesa di S. Francesco d'Assisi: fu fondata nel 1471 mentre il convento é del 1592; contiene capolavori del Seicento e del Settecento;
Chiesa di S. Maria della Luce: del XIII sec., é uno dei pochi esempi di arte gotico-angioina insieme al campanile e al suo interno presenta importanti affreschi;
Chiesa di S. Rocco: é una costruzione cinquecentesca annessa al vecchio ospedale e alla seicentesca Mater Christi;
Siti Archeologici: lungo le gravine sono presenti vari insediamenti rupestri dal V al X sec. d. C.
Escursioni
Palagianello (a 10 km): sorge sulla dorsale di un profondo burrone in cui sono state ricavate alcune chiese-grotte, di cui alcune conservano pitture romaniche del XII-XIV sec.
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