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Giovinazzo

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Di origine peucetica, Iuvenis Netium fu un munito borgo in età imperiale, di cui si notano i resti della cinta muraria. Sviluppatasi nell'alto Medioevo, la città fu fortificata una seconda volta nel 1400. Nel XVI sec. fu possedimento dei Gonzaghi e poi della famiglia Giudice.
Attualmente il nucleo antico di Giovinazzo sorge su di una piccola penisola, dominata dalla Cattedrale e dal Castello ed é cinto di mura nelle quali si apre la bella porta detta Arco di Traiano. Nella sede della Pro Loco é custodita una raccolta archeologica con monete e vasellame di età greco-romana e tardo antica, rinvenuti nella zona.

Monumenti
Chiesa S. Maria di Costantinopoli: fu realizzata nel 1528 sul suolo ove sorgeva l'antico Saggio dei nobili; presenta un bel rosone;
Palazzo Sagarriga-Spinelli: eretto nel XIII sec., presenta una scalinata e terrazze barocche balaustrate sulla corte interna e una torre medievale;
Palazzo Saraceno- Donnanno: fu costruito nel XIV sec. e presenta un basamento a bugne;
Palazzo Severo Vernice: innalzato nel XVI sec., fu una dimora nobiliare contenente una preziosa lapide del XIII sec.;
Palazzo Ducale: é un grandioso palazzo-castello del 1657, a forma quadrangolare; monumentale é il portale delimitato da lesene e bugne alterne, che immette in un grande androne e nella vasta corte del palazzo; l'edificio fu edificato sulle antiche mura del paese; la facciata presenta una lunghissima balconata balaustrata in pietra che si affaccia sul mare;
Cattedrale: fu realizzata nel 1200 e ristrutturata in età barocca. Ben conservati sono il portale romanico scolpito e l'esterno dell'abside con due torri campanarie e belle bifore. L'interno é a tre navate e di forme barocche e conserva un'interessante cripta su colonne che risalgono ad epoca romanica;
Chiesa dello Spirito Santo: del XIV sec., ha un bel portale gotico sulla facciata e copertura con due cupole in asse;
Chiesa di S. Domenico: custodisce, nel presbiterio, una raffigurazione di S. Felice dipinta da Lorenzo Lotto nel 1542;
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