Montagna
Rionero in Vulture
Il territorio era abitato nel IV sec aC come provano le tombe rinvenute in località S. Francesco; Cappella del Piore e Padulo.
Scavi archeologici hanno portato alla luce un insediamento agricolo-termale risalenti agli ultimi secoli aC e proseguito fino al tardo medioevo.
Caduto l'Impero Romano e l'avvento delle invasioni Barbariche, il circondario vide l'arrivo dei Normanni.
Nel 1316, Giovanni d'Angiò accordò esenzioni ed immunità per popolare la neonata "Atella" (oggi comune di 4000 ab.) e Rionero fu abbandonata per un secolo.
Nel 1456, a causa di un violento terremoto, Atella fu distrutta e la popolazione rientrò a Rionero la quale, fu distrutta nel 1694 e fu ricostruita per volontà dei Caracciolo, feudatari della zona.
Con la caduta del Regno delle due Sicilie, ci fu l'annessione al Regno d'Italia.
Architetture Religiose
- Chiesa S. Marco Evangelista: (detta anche Chiesa Madre) del 1695 con facciata in stile Barocco;
- Chiesa del SS. Sacramento: edificata sull'antica Chiesa di S. Maria di Rivonigro, cuore del primo nucleo abitato scomparso nel 300; fu Parrocchia rurale concessa agli Albanesi nel 1530 che praticavano rito greco fino al 1627, quando il Vescovo di Melfi (Diodato Scaglia) li indusse al rito latino.
- Chiesa SS. Annunziata: di costruzione incerta, si pensa al 700 dalle analisi delle decorazioni Barocche.
- Chiesa S. Antonio Abate: di origini incerte, si pensa sia stata costruita dagli Abati Benedettini di Monticchio nel XII sec. La Chiesa fu luogo di incontro il 1 aprile 1502 tra Louis d'Armagnac (duca di Nemours) e Consalvo Fernandez di Cordova, supremi comandanti degli eserciti Francese e Spagnolo, incontratisi per decidere la spartizione del Regno di Napoli. Una lapide ricorda l'avvenimento.
- Chiesa di S. Nicola: del 1769, cappella privata fatta costruire da Don Leonardo De Martinis.
Nel centro storico medievale si possono ammirare Palazzi dell'800.
Il sito archeologico risale al I sec aC.
Escursioni
- Laghi di Monticchio: a 10 km. Tra i primi ad insediarsi furono i Normanni che si stabilirono nel locale Castello del X sec;
- Abbazia di S. Michele: dell'VIII sec dC - l'edificio religioso è stato costruito intorno ad una grotta abitata da monaci basiliani, eretta su una precedente grotta scavata nel tufo; nei pressi sono stati rinvenuti depositi votivi risalenti al IV – III sec aC;
- Resti dell'Abbazia di S. Ippolito: IX sec - situati tra i due laghi che sono comunicanti tra loro.
- Castello: di cui restano i ruderi;
Museo di Storia Naturale
Il Museo è allestito nei primi due piani dell'Abbazia di S. Michele e mette a disposizione dei visitatori un interpretazione autentica della storia del Vulture.
Riserva Naturale Regionale del lago piccolo di Monticchio ubicato nel comune di Atella.
Il Monte Vulture è un vulcano spento Pleistocene - (scala dei tempi geologici) è la prima delle due epoche in cui è suddiviso il periodo quaternario. E' compreso tra 2,58 milioni di anni fa e 11.700 anni fa; preceduto dal Pliocene, ultimo periodo del precedente Neogene e seguito dall'Olocene, epoca attualmente in corso.
Il Pleistocene inferiore = Homo Habilis e Homo Erectus;
Il Pleistocene Superiore = Homo Neanderthalensis e Homo Sapiens.
Il Vulcano raggiunge i 1.327 mt. e si può raggiungere in funivia dai laghi di Monticchio, oppure percorrendo una strada panoramica dalla quale si gode un magnifico spettacolo che spazia tra il Gargano, le Murge e l'Appennino Lucano.
Architettura Militare
- Torre Angioina – unico elemento del Castello rimasto degli Angioini.
Escursioni
ATELLA: a 7 km. - Nata nel 300; con la Chiesa Madre di S. Maria ad Nives del XIV sec;
- Chiesa di S. Lucia: del 1389 al suo interno affreschi del 400;
- Monastero Suore Benedettine: XV sec. Con portale in pietra scolpita.
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