Montagna
Spoleto
Sorto in un territorio abitato già in epoca preistorica, fu un importante centro Umbro, come dimostrano la parte più antica delle mura urbane e i numerosi ritrovamenti.
Nel 241 aC i Romani vi fondarono una colonia "Spoletium" che divenne poi municipio molto fiorente in epoca Imperiale.
Nell'alto medioevo fu la capitale di un vasto Ducato Longobardo, poi Ducato Imperiale.
Contesa tra l'Impero e la Chiesa, dilaniata dalle lotte civili tra Guelfi e Ghibellini, nel XIV sec passò definitivamente allo Stato Pontificio, fino al 1860 con l'unità d'Italia.
Monumenti
- Palazzo Ancaiani (1600): situato nella parte alta della città.
- Teatro Romano (I sec dC): visibile la cavea e l'antica pavimentazione dell'orchestra.
- Chiesa di S. Agata: sorge sulla scena del teatro Romano del I sec.
- Arco Romano di porta urbana: forse del III sec aC, parte antica delle mura urbane.
- Arco di Druso: del 23 dC, decorato a lesene con capitelli corinzi, è a un solo fornice.
- Chiesa di S. Ansano: dell'alto medievo, rifatta nel 1700, conserva al suo interno decorazione di un affresco dello Spagna 1528.
- Cripta di S. Isacco: dei primi del XII sec.
- Palazzo comunale: edificio del 1200 del quale resta la torre; il palazzo fu rifatto nel 1700.
- Pinacoteca comunale: ospitata nel palazzo comunale e raccoglie oggetti d'arte, arazzi, affreschi staccati e quadri tra cui, una croce dipinta dal Maestro di Cesi (XIV sec) e altre opere dal XIV al XVIII sec di vari artisti.
- Rocca: è un'imponente fortezza rettangolare con sei torri e due cortili, quello delle armi e il bellissimo cortile d'onore (1359), per ordine del Cardinale Albornoz; fu residenza dei governatori Pontefici, poi Istituto di pena ed infine è passata alla Soprintendenza ai monumenti dell'Umbria.
- Chiesa di S. Eufemia: edificata nel XII sec. Il suo interno è un interessante esempio di stile Romanico con influenze Lombarde; unica Chiesa in Umbria con matronei.
- Palazzo Arroni: del 1500, con la facciata ornata di graffiti attribuiti a Giulio Romano e un bel cortile con ninfeo.
- Chiesa di S. Maria della Manna d'oro: cinquecentesca a pianta ottagonale.
- Museo civico: situato al primo piano di un palazzo trecentesco; raccoglie epigrafi e sculture romane e medievali.
- Duomo: eretto nel XII sec e rifatto all'interno nel 1600; conserva l'originale struttura Romanica nella splendida facciata e nel possente campanile completato nel 1500.
- Chiesa di S. Domenico: edificata nel XIII sec a fascia di pietre bianca e rossa; ha un elegante portale gotico; al suo interno, affreschi del XIV e XV sec e una pregevole tela di G. Lanfranco.
- Chiesa di S. Nicolò: edificio gotico del 1300, oggi sede di manifestazioni culturali.
- Galleria comunale d'arte moderna: sistemata nell'annesso convento della Chiesa di S. Nicolò.
- Mura urbane: lungo la via Cecili, è visibile un tratto meglio conservato delle mura urbane, in cui sono riconoscibili lo strato preromano in massi poligonali e le successive sovrapposizioni romane e medievali.
- Anfiteatro romano: sono visibili i resti datati II sec dC.
- Chiesa di S. Gregorio Maggiore: chiesa romanica del XII sec e preceduta da un portico rinascimentale; sulla destra si erge il possente campanile; al suo interno, oltre agli affreschi del XII – XV sec, è interessante la cripta a cinque navate su antiche colonne.
- Ponte romano o sanguinario: ruderi in blocchi di travertino di età Augustea.
Escursioni
Monteluco (8 km): E' il monte sacro agli anacoreti, che quì si stabilirono fin dal VII sec, abitandolo fino al 1700; è un luogo di villeggiatura tra il verde dei boschi di lecci; in alto, su un'ampia spianata, sorge un convento fondato da S. Francesco nel 1218.
Giro del ponte: E' un percorso molto interessante (circa 2 km) che si può fare a piedi o in macchina: da viale Matteotti, per via Roma si giunge ai piedi dell'alta scalinata che precede la Chiesa di S. Pietro (edificata nel V sec, ampliata del 1200 e rimaneggiata in seguito), una delle più antiche Basiliche di Spoleto, interessante per gli stupendi rilievi romanici che ornano la facciata (databili al XII sec). Riprendendo la strada che costeggia le pendici del Monteluco, si giunge al grandioso ponte delle torri (XIV sec) attribuito al Gattapone; il ponte unisce il Monteluco al Poggio di S. Elia, scvalcando il Tessino. La maestosa costruzione a 10 arcate su possenti piloni, è alta 80 mt e lunga 230 mt percorribili a piedi.
Chiesa di S. Salvatore (1 km): Interessante Chiesa paleocristiana del IV sec, molto manomessa, conserva tutt'ora elementi dell'edificio primitivo nella facciata con tre portali e tre finestre dalle finissime decorazioni.
Chiesa S. Ponziano: Chiesa romanica eretta nel XII sec in onore al Patrono di Spoleto; sita nei pressi della Chiesa di S. Salvatore, nella facciata presenta mosaici e bassorilievi con rosone circondato dai simboli degli evangelisti rifatto da Valadier nel 1788. Nella cripta sono conservati sarcofagi antichi e affreschi votivi.
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