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Castellammare Del Golfo

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Nasce come "emporium Segestanorum" (porto della vicina Segesta - il termine emporio significava adibita a scarico, deposito e vendita merci).
La sua storia si identifica con quella della città "elima" (antico popolo della Sicilia).
Si ipotizza che l'emporio esistesse agli inizi del V sec aC.
Testimonianze se ne trovano negli scritti di Erodoto (storico greco), Diodoro (storico siceliota) e Tucidide (storico e militare Ateniese – filosofo politico) che, a proposito della spedizione Ateniese in Sicilia del 415 aC, più volte parla di navi che andavano e venivano da Segesta.
Con l'arrivo degli Arabi, agli inizi dell'800, il paese prende il nome di "le scale", derivato dalla scala che dalla parte più alta del bastione fortificato, conduceva al porto.
Sono sempre gli Arabi a realizzare il primo nucleo del castello a mare, poi ampliato dai Normanni.
La denominazione "Castrum ad mare de gulfo", da cui il nome attuale, risale agli inizi del secondo millennio, quando diviene importante fortezza dei Normanni prima, degli Svevi poi e centro di battaglie fra Angioini e Aragonesi.
Nel 1314, Roberto d'Angiò conquista Castellammare Del Golfo e nel 1316 è conquistata dagli Aragonesi.
Castellammare tornerà a crescere dopo i vespri divenendo proprietà baronale e importante polo commerciale per il trasporto del grano.
Di questo periodo è l'ampliamento del castello.
Nel 1554, il territorio divenne feudo.

Monumenti
Il castello, sorto su una prima fortificazione Araba, ampliato dai Normanni e Svevi.

Chiese
- Madonna del Rosario: si trova all'interno del borgo adiacente il castello, eretta intorno al 1100;
- Chiesa del purgatorio: risalente alla fine del 300. Al suo interno, pregevoli opere pittoriche del 600/700;
- Chiesa madre del 1726: custodisce la statua maiolicata rappresentante la Madonna del soccorso, della seconda metà del 500;
- Chiesa Madonna delle Grazie: è degli inizi del 600, al suo interno un dipinto del XVII sec;

Vi sono delle grotte, accessibili dal mare.

Museo
All'interno del castello è ospitato il museo che include una sezione archeologica e attività marinaresche.
Nelle vicinanze, la tonnara di Scopello – tra le più antiche dell'isola.

Escursioni
San Vito lo Capo - E' un centro balneare con una spiaggia lunga 3 km di sabbia dorata. Con la riserva "dello zingaro" e un'antica fortezza del 300.
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